Imperatore romano d'Oriente (377-408 d. C.). Figlio di Teodosio I, alla morte di questo (395) ereditò solo la parte orientale dell'Impero, mentre l'occidentale spettò al fratello Onorio. In un momento [...] della moglie Eudossia e dei suoi ministri, prima Rufino, quindi Eutropio. Durante il suo regno si ebbero incursioni degli Unni in Asia, dei Visigoti in Tracia e in Mesia, che determinarono anche il non desiderato intervento nel suo territorio dell ...
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Imperatore romano d'Oriente (Cibalae, Pannonia, 328 circa - Adrianopoli 378). Fratello di Valentiniano, venne da questi scelto (364) per assumere la guida della parte orient. dell'Impero. V. ebbe doti [...] ottenne ospitalità dall'imperatore V., ma, inaspriti dai funzionari imperiali, i Goti si unirono con gli Alani e gli Unni e invasero la Tracia. V. radunò un esercito per attaccarli e dette battaglia ad Adrianopoli, riportando quella grave sconfitta ...
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Capo (m. 381) dei Visigoti; verso il 370, in lite con l'altro capo goto Atanarico, si convertì al cristianesimo (ariano) e ottenne di essere stanziato coi suoi nel territorio dell'Impero. Nel 378 invase [...] la Tracia e, insieme a schiere di Alani e Unni, sconfisse Valente presso Adrianopoli; nel 380 penetrò di nuovo nella Grecia settentr., ma i suoi successi contro Teodosio furono interrotti dalla morte, che precedette di pochi mesi quella del rivale ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] deserte e fredde con poca erba, erano guerrieri e cacciatori nomadi e si spostavano sempre a cavallo. L'avanzata degli Unni costrinse tutti quei popoli che erano stanziati verso occidente ad avanzare a loro volta. Per esempio i Visigoti passarono il ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] la Pannonia fu abbandonata (375-406) sotto l’incalzare degli Unni di Attila; invasa da Gepidi e Ostrogoti (fine 5° nel territorio della Pannonia una cultura artistica portatavi da Unni, Avari, Sciti, Longobardi, e vi introdussero elementi di ...
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Yasodharman
Re del Malava (6° sec.). Nel 529 d.C. pose fine alla dinastia Gupta deponendo Narasimha e fondando una nuova dinastia nel Malava, regione dell’India centroccidentale. Lo Stato da lui creato [...] sopravvisse fino alla fine dell’8° secolo. Con l’appoggio di altri sovrani indiani Y. sconfisse gli unni che premevano ai confini del suo regno, respingendoli verso le zone più settentrionali dell’India, e conquistò il Kashmir. Fu grande protettore ...
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Nome di alcuni re dei Parti appartenenti alla dinastia degli Arsacidi (v.). 1. Artabano I (214-196 a. C.): dopo aver combattuto i Seleucidi con varia fortuna forse stipulò con essi un trattato di alleanza. [...] 2. Artabano II (127-124): morì combattendo contro la popolazione tibetana degli Yüeh-chi che, sospinti dagli Unni, avevano invaso la Battriana. 3. Artabano III (10-40 d. C.): ebbe regno travagliato da contese dinastiche con il pretendente Tiridate ...
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Archeologo, storico, numismatico (Pomez, Pest, 1895 - Princeton 1981), prof. all'univ. di Debrecen (1927-30), poi a Budapest. Trasferitosi in Svizzera, passò poi a Princeton (USA). Socio straniero dei [...] e brillante originalità si è occupato soprattutto del Basso Impero, e in particolare di Gallieno, di Costantino e degli Unni e si è dedicato anche alla classificazione del materiale romano dell'Ungheria, allo studio di aspetti della religione romana ...
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(o Srijemska M. o Sremska M.) Città (39.084 ab. nel 2002) della Serbia, situata sulla riva sinistra della Sava, 70 km a O di Belgrado; è il centro principale della fertile regione di Srem posta tra Sava [...] e Danubio.
Occupa il luogo della romana Sirmio (➔), capoluogo della Pannonia Inferiore e residenza imperiale. Fu distrutta dagli Unni nel 441, dai Turchi nel 1396 e 1521. Nei pressi di S. M., il 6 settembre 1914, i Serbi della divisione Timok furono ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] una fiorente città posta su un importante nodo stradale. Centro dal 413 del regno dei Burgundi, nel 437 fu distrutta dagli Unni. Fu poi occupata dagli Alemanni e nel 496 dai Franchi. Ricostruita dai Merovingi, fu scelta spesso da loro come residenza ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...