Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] esercitata da L. sulla cattolicità si ha nella leggenda, accolta per primo da Paolo Diacono, per cui Attila re degli Unni, che si preparava a percorrere saccheggiando la penisola, sarebbe stato arrestato, alla confluenza del Po con il Mincio, da L ...
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Vescovo di Tomi sul Mar Nero (4º-5º sec.), evangelizzò gli Unni e i Goti. Poco sappiamo della sua vita: sembra aderisse alle dottrine di Origene che difese a Costantinopoli contro s. Epifanio. Festa, nel [...] Martirologio romano, 20 aprile ...
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Vergine (Nanterre 422 circa - Parigi 500 circa), patrona di Parigi, di cui sostenne la resistenza contro gli Unni di Attila (451), rifornendola di viveri. Condusse vita di preghiera, di penitenza, di assistenza [...] caritativa; contribuì alla costruzione della basilica di S. Dionigi. Fu sepolta nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo, eretta da Clodoveo, denominata dal sec. 9º di S. Genoveffa. Le reliquie furono bruciate ...
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(o Nibelungi) Termine con cui, sembra fin dall’età barbarica, venivano indicati sia i mitici possessori di un favoloso tesoro sia la stirpe regale dei Burgundi. Secondo alcune interpretazioni, il nome [...] : l’eccidio dei Burgundi (il cui nucleo storico consisterebbe nella disfatta subita nel 437 dai Burgundi per opera degli Unni) e la morte di Sigfrido (alla cui base si porrebbe una delle tante uccisioni a tradimento della storia merovingia ...
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Nome di varî santi. Il più antico è supposto primo vescovo di Rouen (ma manca nelle liste episcopali) dove fu mandato da s. Clemente romano, e martirizzato con Quirino e Scubicola, discepoli di s. Dionigi, [...] al concilio di Nicea (325), festa, 20 aprile; e un altro, vescovo di Reims, martirizzato con la sorella Eutropia e altri cristiani in seguito a un'incursione barbarica nel sec. 5º (Vandali, 406-407 o più probabilmente Unni, 451), festa, 14 dicembre. ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] , in rapporti con Erasmo e altri, lottò contro il protestantesimo. Oltre alle lettere, scrisse le Ephemerides, diario degli anni 1553-59; l'Hungaria, storia dell'Ungheria sino al disastro di Mohács; l'Attila, storia dell'impero e del re degli Unni. ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] e fu teatro di una violenta persecuzione sotto Marco Aurelio (177). Verso la metà del sec. 5° la città fu saccheggiata dagli unni di Attila; nel 458 l’occuparono i visigoti, con re Teodorico II. Poco dopo, nel 478, i re dei burgundi vi stabilirono ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] (440-461), capace di riempire il vuoto creato dalla crisi imperiale e pure di difendere l’Italia e l’Urbe prima dagli unni e poi dai vandali; Gregorio Magno (590-604), già prefetto imperiale di Roma, che in un tempo difficile guidò la città.
Il ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] di sfamare la popolazione. Per esempio, secondo la tradizione, era stato un papa, Leone Magno, a bloccare Attila re degli Unni che si preparava a saccheggiare la penisola italiana. Alla fine del 6° secolo un altro papa molto importante fu Gregorio ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] a monsignor Ottavio Corsini.
La narrazione si apre nel terzo anno dell'assedio di Attila alla città d'Aquileia: gli Unni si preparano all'assalto decisivo favoriti anche dalla disunione delle forze cristiane, poiché né l'imperatore d'Oriente, né i ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...