Vedi CARSIUM dell'anno: 1959 - 1973
CARSIUM
I. Barnea
Odierna Hârşova, in Romania, fu importante fortezza romana sul limes danubiano, situata su un alto promontorio abitato e difeso sin da epoca antichissima [...] ad altre teste di ponte sulla riva destra del Danubio, C. fu ceduta ad Attila da Teodosio II. Distrutta parzialmente dagli Unni, la fortezza romana fu rifatta da Giustiniano (Proc., De aedif., iv, ii), di nuovo restaurata ed usata dai Bizantini nei ...
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GAMZIGRAD
Dj. Mano Zissi
Tra i villaggi di G. e di Zvezdan (distretto di Zaječar, nella Serbia orientale), su un altipiano, una volta recinto con trincee, si trovava un castro romano, il quale fu rinnovato [...] locale ottagonale con l'impianto di ipocausto. Sulla parte più grande della sala principale - dopo la distruzione da parte degli Unni - sopra i resti del pavimento in mosaico, fu costruita una basilica con l'abside semicircolare, e sopra questa, ai ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] il passaggio dei Vandali, degli Ostrogoti e dei Visigoti attraverso la Pannonia; nel 433 la provincia fu conquistata dagli Unni.
Dopo l'incendio dell'intero accampamento alla fine dell'epoca romana la ricostruzione riprese nell'area dello Hoher Markt ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] .
Il K. era fin dall'antichità il nodo stradale delle vie carovaniere fra l'Estremo, il Medio e il Vicino Oriente. La lotta tra gli Unni e la Cina per il controllo di queste vie si concluse nel I sec. d. C. con la vittoria di quest'ultima. Da quel ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] chiesa, citata in diversi testi del sec. 6°, dedicata a s. Aniano - il vescovo che, nel sec. 5°, aveva resistito agli Unni - e la chiesa di Saint-Euverte, che ospitava le spoglie del suo predecessore s. Evurzio (m. nel 388), leggendario fondatore di ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] bacino medio e inferiore del Danubio abitato dai Germani, in seguito alle migrazioni dei popoli nomadi, in particolare degli Unni. Successivamente tali tecniche raggiunsero le regioni a N delle Alpi e infine l'area mediterranea (Roth, 1980; Arrhenius ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] territorio dovettero peraltro permettere a B. una rapida ripresa, malgrado i duri colpi che le vennero inflitti dal saccheggio degli Unni di Attila (452) e dalla peste (462). Con l'arrivo degli Ostrogoti di Odoacre (476) le fonti storiche tacciono ...
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PAZYRYK
S. I. Rudenko
I tumuli di P. (v. altai) sono situati a un'altitudine di circa 1600 m sul livello del mare nell'altipiano di Ulagansk (Altai orientale). Nella valle di P. sono stati esplorati [...] . Consuetudine che troveremo testimoniata in epoca successiva fra gli Unni.
Di straordinario interesse la grande varietà e il numero "di pace e vassallaggio" con i capi delle tribù degli Unni, degli Usun e degli Yue-che dando loro in moglie fanciulle ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] di stato soltanto sotto Teodosio I - fino all'incoronazione di Carlo Magno (800). Altri considerano l'invasione degli Unni nel 375 e il successivo migrare dei popoli germanici come il vero elemento generatore dei cambiamenti nel quadro europeo ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] presso Persepoli in Iran.
Documentati sono giochi di destrezza a cavallo, con valore anche rituale e cultuale, consueti tra gli Unni e anche tra i Goti: il mondo dell'Asia centrale, con le sue popolazioni nomadi e le sue tradizioni, sembra quindi ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...