Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] , comprendente il vicus Andes virgiliano, che si riconosce nell'odierna Pietole. Saccheggiata nel 401 da Alarico, invasa dagli Unni, fortificata dagli esarchi bizantini, presa più volte dai Longobardi; il primo vescovo noto storicamente è, nell'827 ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] legioni durante le campagne contro i Barbari nel III sec. d. C. Subì grandi distruzioni da parte dei Goti e degli Unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Conquistata dal khan dei bulgari Krum nell'809, prese da allora il nome di Sredez ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] al potere di Roma e con l'obbligo di fornire contingenti all'esercito.
A seguito della crescente pressione degli Unni, che alla fine del sec. 4° portò notevoli sconvolgimenti tra le popolazioni delle regioni nordorientali, nel 406, insieme ad ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] regione e mantenendo un ruolo di rilievo fino alla metà del sec. 5°, quando, in rapida successione, la occuparono prima gli Unni, quindi i Visigoti e infine i Burgundi.L'antica colonia romana aveva mutato profondamente aspetto tra il sec. 3° e il 5 ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] massima estensione topografica tra il 3° e il 4° secolo. Nella seconda metà del sec. 5° (forse in seguito all'invasione degli Unni del 450) l'area cittadina fu di fatto dimezzata, con la costruzione di un tratto di mura, a spuntoni a base triangolare ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] cacciatore, le frontiere occidentali e orientali furono ancora fonte di preoccupazioni, tormentate com'erano dai movimenti degli Eftaliti e degli Unni e dalla nuova potenza di Bisanzio. Le poste in gioco erano sempre l'Armenia e la Siria da una parte ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] erano stati soppiantati dai Kuṣāna Kidariti, provenienti dall'Asia centrale. Ridotti dai Kuṣāna Kidariti, dagli imperatori indù Gupta, dagli Unni e finalmente dai Maukhari di Kanavy o tardi-Gupta di Malwa, a una parvenza di sovranità, i "più recenti ...
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SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] già nei primi secoli dell'èra nostra, ma di queste fortificazioni nulla è stato scoperto finora. Nel 441 fu conquistata dagli Unni, poi dai Sarmati e infine dai Goti. Giustiniano la rinnovò e la cinse di mura, le cui tracce erano visibili fino ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] fra l’Elba e l’Oder, Rugi verso il Tibisco, Gepidi nei monti di Transilvania, Eruli presso il mare d’Azov. Quando gli Unni, popolazione mongolica che dalla fine del sec. 3° aveva invaso la Cina, si aprirono la via a occidente del Caspio fra gli Alani ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] ville e città antiche - testimoniano l'importanza della regione nell'epoca imperiale fino al 451, anno in cui gli invasori unni devastarono la città di Metz. Nei secoli successivi la L. godette di pace e prosperità sotto il governo dei Franchi, che ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...