Popolazione nomade affine agli Unni. Dalla Mongolia si volsero (460 ca.) verso il Mar Caspio e il Mar Nero. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente; nel 558 chiesero a [...] Giustiniano una regione per stabilirvisi. Combatterono con Unni e Slavi e in Turingia furono vinti nel 561 da Sigeberto, re d’Austrasia, che però in una seconda scorreria fu da loro vinto e catturato; penetrarono in Pannonia, si allearono con i ...
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(lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la [...] regione attorno al Tibisco. Nemici degli Ostrogoti e sconfitti (489) da Teodorico, in seguito lottarono con i Longobardi, insediatisi in Pannonia e alleati degli Avari. La morte in battaglia (567) di re ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] a N e a O del mar d'Azov, dove si fusero con la locale popolazione sarmata. Da queste terre, i nomadi, accanto agli Unni, attaccarono Bisanzio e l'Impero romano d'Occidente.Con la caduta della coalizione unna, avvenuta alla metà del sec. 5°, i P. si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] Stuttgart 1991.
Attila. Flagellum Dei? Atti del Convegno Internazionale di studi storici sulla figura di Attila e sulla discesa degli Unni in Italia nel 452 d.C. (Aquileia, settembre 1990), Roma 1994.
M. Érdy, An Overview of the Xiongnu Type Cauldron ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] 370-380 viene posto in rapporto con l'arrivo degli Unni, che, nella loro espansione verso Occidente, distrussero nel , Radagaiso, penetrò in Italia sospinto da una nuova ondata di Unni e venne bloccato a Fiesole da Stilicone l'anno successivo, mentre ...
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Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] verso il Danubio. Nel 355 ca. furono sottomessi dagli Unni. Parte di essi si stabilì allora in Pannonia e si germanizzò, seguendo nel 406 la migrazione vandala fino in Spagna. Alcuni gruppi furono stanziati da Ezio intorno a Orléans, altri invasero ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] fu conquistata e popolata da Sciti, Tauri e Greci. Cristianizzata nel sec. 4°, fu in seguito occupata dagli Unni, dai Cazari e, a partire dal 1238, dai Mongoli dell'Orda d'oro, anche se fino al 1453 appartenne nominalmente all'impero bizantino. ...
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Archeologo, storico, numismatico (Pomez, Pest, 1895 - Princeton 1981), prof. all'univ. di Debrecen (1927-30), poi a Budapest. Trasferitosi in Svizzera, passò poi a Princeton (USA). Socio straniero dei [...] e brillante originalità si è occupato soprattutto del Basso Impero, e in particolare di Gallieno, di Costantino e degli Unni e si è dedicato anche alla classificazione del materiale romano dell'Ungheria, allo studio di aspetti della religione romana ...
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Villaggio della Serbia orientale (distr. di Zaječar, presso il confine bulgaro). Vi sono stati trovati resti di un ;castrum tardoromano (3° sec.) e di un grande palazzo (4° sec.), identificato da un’iscrizione [...] Romula) della madre dell’imperatore Galerio, al quale il palazzo stesso era destinato. Questo fu poi distrutto dagli Unni. Giustiniano vi rinnovò la cinta di mura, tuttora discretamente conservata: è questa l’epoca dell’insediamento protobizantino (5 ...
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VALENTE II (Flavius Valens)
M. Floriani Squarciapino*
R. Bianchi Bandinelli
Nato in Pannonia (328) da Graziano, creato imperatore d'Oriente dal fratello Valentiniano (364). Incolto, rozzo, con un carattere [...] al fratello. Morì, dopo un regno travagliato, arso in una capanna presso Adrianopoli, mentre le sue truppe erano sconfitte dagli Unni (9 agosto 378).
Dalle fonti abbiamo più riferimenti sul suo carattere che sul suo aspetto fisico; per altro Ammiano ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...