GAMZIGRAD
Dj. Mano Zissi
Tra i villaggi di G. e di Zvezdan (distretto di Zaječar, nella Serbia orientale), su un altipiano, una volta recinto con trincee, si trovava un castro romano, il quale fu rinnovato [...] locale ottagonale con l'impianto di ipocausto. Sulla parte più grande della sala principale - dopo la distruzione da parte degli Unni - sopra i resti del pavimento in mosaico, fu costruita una basilica con l'abside semicircolare, e sopra questa, ai ...
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TEODORICO I re dei Visigoti
Gastone M. Bersanetti
Successe a Vallia alla fine del 418. Sua prima attività fu l'esecuzione del foedus con l'Impero. Insoffente della posizione che il trattato gli conferiva [...] , si unì con le sue forze a Ezio, salvando Orléans.
I Visigoti sostennero il peso principale nella battaglia contro gli Unni sul campus Mauriacus a occidente di Troyes, nella quale T. cadde sul campo (451).
Bibl.: O. Seeck, Geschichte des Untergangs ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] .
Il K. era fin dall'antichità il nodo stradale delle vie carovaniere fra l'Estremo, il Medio e il Vicino Oriente. La lotta tra gli Unni e la Cina per il controllo di queste vie si concluse nel I sec. d. C. con la vittoria di quest'ultima. Da quel ...
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Moldavia
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Uno Stato giovanissimo dal nome antico
In una regione in cui spostamenti e sovrapposizioni di popoli sono un dato antichissimo, la nuova Moldavia cerca di [...] dei Romani dalla Dacia, nel 274 a.C., la Moldavia fu teatro, per quasi un millennio, di ripetute invasioni (Goti, Unni, Slavi, Avari, Bulgari, Magiari, Tatari e Peceneghi). Nel 1365 si costituì in principato autonomo e nel secolo successivo, sebbene ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Si definisce l’organizzazione delle comunità cristiane, alla cui guida è il vescovo con poteri religiosi e amministrativi.
370: gli Unni invadono l’E. orientale e mettono in fuga i Visigoti, che varcano il confine danubiano.
395: fine dell’unità dell ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] chiesa, citata in diversi testi del sec. 6°, dedicata a s. Aniano - il vescovo che, nel sec. 5°, aveva resistito agli Unni - e la chiesa di Saint-Euverte, che ospitava le spoglie del suo predecessore s. Evurzio (m. nel 388), leggendario fondatore di ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] bacino medio e inferiore del Danubio abitato dai Germani, in seguito alle migrazioni dei popoli nomadi, in particolare degli Unni. Successivamente tali tecniche raggiunsero le regioni a N delle Alpi e infine l'area mediterranea (Roth, 1980; Arrhenius ...
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SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] all'espansione dei Sasanidi. La conquista da parte dei nomadi, i Chioniti prima e, all'inizio del 6° secolo, gli Eftaliti (Unni Bianchi), e le buone relazioni con il primo grande impero dei kaghan turchi a nord e a est, furono preludio alla splendida ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] est del Don e le steppe a nord del Mar Nero finché nel tardo IV secolo non furono sconfitti dagli Unni, che ne devastarono i territori. Le testimonianze archeologiche, tuttavia, offrono un quadro completamente diverso. Negli ultimi decenni del I sec ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] territorio dovettero peraltro permettere a B. una rapida ripresa, malgrado i duri colpi che le vennero inflitti dal saccheggio degli Unni di Attila (452) e dalla peste (462). Con l'arrivo degli Ostrogoti di Odoacre (476) le fonti storiche tacciono ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...