ARIMASPI (᾿Αριμασποί)
L. Vlad Borrelli
Leggendaria popolazione che i Greci collocavano nel favoloso Oriente.
Si narrava che gli A. avessero un occhio solo, fossero bellicosi, ricchi e selvaggi e vivessero [...] dal VI sec. a. C. La particolarità di avere un occhio solo, riferita da storiografi cinesi a proposito degli Unni, ha fatto pensare ad una probabile identificazione con questo popolo. Frammenti di stoffa trovati nelle tombe dell'Altai (v.) databili ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] civiltà superiore.
Tra il sec. IV e l'VIII si svolsero le immigrazioni barbariche nella Balcania: Celti e Goti, Unni ed Avari s'inseguirono e si sovrapposero, dalla zona alpina e dalla pianura pannonica: furono essenzialmente orde guerriere, che pur ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] autentica solo nei primi quattro capitoli.
Nessuno ha più speso una parola, invece, a proposito delle tre epistole al re degli Unni, a papa Bonifacio, a un figlio, che il Filelfo, tra le «innumerabiles» di Dante, disse di aver avuto sott'occhio (cfr ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] finito per occupare la zona tra il Don e il Danubio, divisi nei due regni dei Tervingi e dei Greutungi.
L’avanzata degli Unni, dopo la metà del IV secolo, inizia a porre gli stanziamenti gotici sotto pressione. In una prima fase alcuni esponenti dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] -337) concede loro di stanziarsi in Pannonia, per riprendere poi alla fine del medesimo secolo sotto la costante pressione degli Unni, in direzione dapprima della Gallia e quindi della Spagna ove s’insediano nel 411. Dopo un primo riconoscimento come ...
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. È una delle principali figure femminili della leggenda eroica germanica. Nella prima parte del Nibelungenlied, che comincia col sogno di Crimilde, essa è sorella di Gunther, re dei Burgundî, e viene [...] tenacia un ordito spaventoso. Perciò accoglie volontieri la proposta di Attila e si unisce col potente e ricco re degli Unni, per poter mettere più facilmente in effetto il suo pensiero; attende anni e anni ancora e alfine, poiché al tradimento ...
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GANDHĀRA (XVI, p. 364; v. anche india, XIX, p. 73)
L'intensa attività di scavo da parte di missioni archeologiche italiane e straniere in questi ultimi anni ha moltiplicato i documenti e allargato molto [...] accordo c'è sulla fine di quest'arte del G. nella seconda metà del 5° sec. d. C. in relazione alle distruzioni degli Unni bianchi, sebbene il Marshall pensi ad una certa interruzione fra il 250 e il 390, negata invece da altri.
Bibl.: H. Ingholt, in ...
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TIRITACA (Τιρικτάκη; Τυριστάκη)
W. D. Blavatsky
T. o Dia (Plin., Nat. hist., iv, 86) è il nome di una piccola cittadina bosporica situata circa 12 km a S-S-O dall'antica Panticapeo (odierna Kerč), non [...] non doveva essere molto alto.
All'inizio dell'ultimo venticinquennio del IV sec. d. C. T. per effetto dell'invasione degli Unni fu messa a saccheggio e distrutta, cessando di esistere. Ciò nonostante, la vita durò ancora per un certo periodo, come è ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] ab orbe condito usque ad an. Redemptoris Domini nostri 452 libri undecim, rimasti interrotti alla presa di Aquileia da parte degli unni. Palladio decise di continuare l’opera dello zio, non più in latino ma in volgare, partendo dal punto in cui si ...
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vergine [plur. vergine; v. Rohlfs, Grammatica § 366]
Alessandro Niccoli
Come aggettivo o come sostantivo indica donna che non ha conosciuto uomo: Cv IV XXVIII 14 Marzia fu vergine, e in quello stato [...] l'undici milia vergini (Fiore XCVI 1) che, secondo la leggenda, furono martirizzate insieme con sant'Orsola a Colonia dagli Unni nel 418. Vada qui anche l'invocazione alle Muse: O sacrosante Vergini (Pg XXIX 37).
La v. per antonomasia è naturalmente ...
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unno
s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione nomade degli Unni (in latino Hunni o Unni), originaria dell’Asia centrale, che tra il 4° e il 5° sec. penetrò nel territorio orientale dell’Impero romano, spingendosi poi con il re Attila...
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...