CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] Corner, nipote della regina di Cipro; mentre la sua familiarità con fra' Gasparino Borro, professore di dialettica all'università di Perugia, ci è attestata da un sonetto di risposta. Ebbe inoltre dimestichezza con il mondo delle arti figurative ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] genere, in endecasillabi faleci, furono dedicate dal C. a Francesco II Sforza, celebrato nell'ode iniziale come il pacificatore dell'universo (cod. cit., E irv), ma non furono mai date alle stampe. La raccolta ms. delle liriche comprende 18 libri di ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] . per le provincie napoletane, IV (1879), pp. 519 s.; R. Savio, Ricerche su A. G., tesi di laurea in letteratura italiana, Università degli studi di Napoli, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1973-74; A.N. Mancini, Romanzi e romanzieri del Seicento ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] traduzione De la vicissitude ou varieté des choses...di Louis Le Roy (La vicissitudine e mutabile varietà delle cosedell'universo di Luigi Regio, Venezia, Aldo, 1585)e quella della Démonomanie des sorciers di Jean Bodin (La demonomania degli stregoni ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Confinata la parola nello spazio mortificante della piaggeria cortigiana, dello squittire encomiastico. Dissolta nel «gran teatro» dell'universo la civitas dei vagheggiamenti umanistici, essa non incita più alle «buone operationi» ed alle «virtù»; in ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] studi generali in Torino. Anno 1715, Palermo, Tip. A. Giannitrapani, 1901.
37 Scipione Maffei, Parere sul migliore ordinamento della R. Università di Torino alla S. M. di Vittorio Amedeo II, a cura di G. B. C. Giuliari, Verona 1871.
38 Amedeo Quondam ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] è intrinseca a un "perpetuo circuito di produzione e distruzione" (Tutte le opere, I, p. 117) ordinato alla conservazione dell'universo, che solo interessa alla natura. Il Dialogo della Natura e di un Islandese formula l'interrogativo ultimo: a chi ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tipico dell'origine contadina, filtro indelebile delle sue passioni umane e civili. Riuscì a iscriversi alla facoltà di lettere dell'università di Torino. Fu il primo passo verso una vita di letterato e di uomo di cultura singolare e anomala. Maturò ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] fu a Siena, Bologna, Milano, Napoli. A Pisa nel 1527 conseguì la laurea in utroque iure con Decio, ritornato in questa Università, dove insegnò fino al 1528, dal 1523 in rapporto con Andrea Alciato, del quale nel 1507 era stato professore. Il legame ...
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Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] . Il contesto in cui opera e si arricchisce – nonostante l’impianto realista del romanzo – è già in parte l’universo da fantascienza del presente immaginato da David Foster Wallace di Infinite Jest, dove i grossi gruppi di potere economico sono di ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...