Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] dicendo che il cielo è l’unità di tutti i corpi; non v’è alcuna molteplicità che non dipenda dalla unità, niente nell’universo che non derivi dall’uno quasi dal suo fonte. E a quel modo che nell’esercito ogni legione si volge al proprio comandante e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] opera si conclude con un capitolo sulla Nuova letteratura, destinato ad avere una sua ideale continuazione nei corsi tenuti all’Università di Napoli nella nuova veste di professore di letteratura comparata.
Fu quindi di nuovo diviso tra lo studio e l ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] del romanzo giallo, con gli artifici fondamentali di tale genere letterario (Nina, la poliziotta dilettante, Firenze 1909), l'universo della narrativa inverniziana ripropone l'eterna lotta fra il bene e il male, con un manicheismo che distingue ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] corte polacca, dove, grazie all'intervento del vescovo di Cracovia Samuel Maciejowski, nel 1548 gli fu assegnata una cattedra nell'Università di quella città.
Lo Studio cracoviense si era aperto già dagli anni Settanta del XV secolo all'influsso dell ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] galere nel 1547, il B. "supplicand vero, qui hereticus compertus non fuit, perpetuo exilio multatus fuit, ab universo dominio Mediolanensi sub pena perpetuarum triremium et alia etiam graviori arbitrio Senatus irroganda". Sembra, dunque, che la pena ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] si apre col noto passaggio galileiano del Saggiatore relativo ai caratteri matematici in cui è scritto il libro dell'Universo.
Si noti come l'adesione al testo euclideo costringa il D. a dare numerose spiegazioni delle varie "sorti di ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] di astronomia e geodesia. Due anni più tardi fu chiamato alla cattedra di topografia e geodesia della facoltà di ingegneria dell'università di Pisa, ove ricoprì anche l'incarico, ad anni alterni, di geodesia e astronomia per il corso di Iprea in ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] assoluta logico-concettuale, epperò appunto "umana" dell'universo); né da questo punto di vista quindi stupisce , il B. tornò a Pavia nel 1845, come bibliotecario dell'università, e dal '47 anche direttore della facoltà filosofica (donde fu rimosso ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] nella splendida Famiglia del pittore (Gallarate, Museo), opera singolarissima per i suoi sottilissimi e sotterranei rapporti con l'universo Biederineier tedesco; nel 1818 "un ritratto a olio, mezza figura grande al vero"; nel 1821 un'Immacolata e ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] (1967; Quella sporca dozzina), corale opera antimilitarista di grande successo commerciale, costruita sulla tesi della guerra come universo criminale attraverso il paradosso per cui dodici delinquenti si redimono compiendo contro i nazisti azioni più ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...