DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] presto della mancanza di fondamento scientifico di queste discipline, il D. si rivolse allo studio della medicina e chirurgiá presso l'università di Bologna, dove si laureò nel 1489.
La fama del D. non è tuttavia legata alla sua professione di medico ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] destinate ad acuirsi nel clima del pontificato di Benedetto XIV, con la sua carica ordinatrice nei confronti del composito universo della santità, con l'impulso offerto alla ricerca antiquaria e storico-ecclesiastica. Anche sulla scia di una denuncia ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] egli tese costantemente a rimanere in Toscana, e specificamente a Firenze; accettò solo a titolo onorario la docenza nell'università di Pisa (per conto della quale fu sovrintendente degli studi a Firenze) e, sembra, rifiutò anche altre cattedre.
La ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] e religiosi di G. Lami nelle "Novelle letterarie", in Annali della Scuola norm. super. di Pisa, classe di lett., storia e filos., XXV (1956), p. 294; A. M. Crinò, Una relazione inedita di C. B. sulle Antille, in Universo, XLV (1965), pp. 692-700. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] vita e delle opere di Pompilio Pozzetti delle Scuole pie..., Firenze 1858, pp. 211-218; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, Pavia 1877-78, I, pp. 17, 441, 448 s., 461; III, pp ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del F. e la sua capacità di "abbreviare" testi redatti da altri autori.
Il F. proseguì gli studi filosofici all'università di Padova che usciva da una situazione difficile: dopo la dedizione del 1509 della città all'esercito imperiale lo Studio aveva ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Pio tornò a raggiungere, a Milano, Agostino Gemelli: il medico francescano che si preparava allora a fondare l’Università cattolica del Sacro Cuore, e la cui formazione scientista mal si prestava all’indulgenza verso i fenomeni carismatici. Dopo ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] la teoria dei corpi eterei. Questa è pensata come condizione di possibili attività implicite in ogni punto dell'universo così che la stessa cartesiana "res cogitans" conosce solo in quanto sollecitata dalle "sensazioni" provocate dal movimento ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fenomeni celesti, ma soprattutto perché egli tratta solo della rotazione della Terra su se stessa, concepita al centro dell'universo. Inoltre non è possibile distinguere con sicurezza da chi avrebbe potuto il C. attingere la notizia di tale teoria ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova. Il 19 settembre 1540 si addottorò in arti, ma il periodo del soggiorno padovano continuò sino al 1545 ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...