Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio [...] natura, purché la distinzione di queste sia rispettata. Si può pertanto dire che «il Verbo patì e morì» e che «Gesù è il creatore dell’universo», senza con ciò dichiarare che la natura umana di Gesù è onnipotente o che la natura divina è mortale. ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] è in effetti, come hanno osservato M. Pagnini e W. Nöth, uno 'speciale modo di referenza', in quanto l'universo della sua invenzione è fondato su modelli a più mondi, dotato di più logiche concorrenti o alternative. Analoghe considerazioni ha fatto ...
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Circonlocuzione o giro di parole con cui si significa una qualsiasi realtà cui ci si potrebbe riferire direttamente con un unico termine: Colui che tutto move (Dante), per definire Dio, motore dell’universo.
Forme [...] perifrastiche Nel linguaggio della grammatica e della linguistica, quelle costituite da due o più parole, contrapposte ad altre che, nello stesso ambito semantico o morfologico, sono formate da una parola ...
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lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] piccolo elenco, ma che tuttavia ci consente di constatare la straordinaria diversità linguistica del mondo.
Le famiglie linguistiche
L’universo delle migliaia di lingue del mondo è enormemente ricco e vario. Si va dal cinese mandarino, la lingua più ...
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ONNI-
Onni- è un ➔prefissoide derivato dal latino omnis ‘tutto’, ed è usato in parole derivate direttamente dal latino (onnisciente, onnipotente) o formate modernamente
onnicomprensivo (‘che comprende [...] alla grafia latina originaria, è attestata nella tradizione letteraria dei secoli scorsi
Sì come omnipotente segnore de l’universo (G. Villani, Nuova cronica)
ed è presente ancora oggi in parole come omnidirezionale e in varianti meno diffuse ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di Omero, ma non si può dubitare del fatto che Newton, Pasteur ed Einstein conoscevano un numero molto maggiore di cose sull'Universo naturale di Aristotele o di Chang Hen" (Needham 1976, cap. 23). Egli opera una distinzione tra scienza e arte molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] gli anni della giovinezza furono contrassegnati da un’immagine della scienza di tipo platonico, metafisico, come si addice a un universo incontaminato e puro, a un iperuranio che non conosce i limiti della materia. Erano i giorni in cui, studente di ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] di sensibilità artistica fra due personalità (traduttore e autore) che rendono un'atmosfera determinata, proprio perché legata a un particolare universo. È il caso fortunato di S. George che traduce Dante o di Ch. Baudelaire che capta il mondo di E ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] nelle teorie esposte nelle Allegoriae in Scripturam sacram; di compilatore di opere a carattere enciclopedico, come il De Universo, a carattere manualistico, come l'importante De Institutione clericorum (819) o il De Arte gramatica o il Liber ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»), traspare l’opinione che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca vocalità, risuonino di un loro nome; nell’esordio del Genesi la divinità biblica non crea mediante ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...