CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] 49-53), nel quale siteorizza la fine dell'arte nel momento in cui l'uomo giunge a una conoscenza completa dell'universo, l'arte non rappresentando altro che "il rimpianto di non poter capire, esternato lungo la propria linea di minor resistenza".
Il ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] , Aliprandi, Bemporad - degli scrittori Cordelia, De Amicis, Petrocchi, Ximenes, D'Annunzio, Motta e soprattutto Salgari. Dell'universo di questo autore egli diventerà uno dei principali punti di riferimento iconografico, insieme a Pipein Gamba e ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] dell'editore, e che soltanto nel 1983 - a cura di L. Caretti, pubblicato da Galeati di Imola per volontà dell'Università di Ferrara - si è potuta avere l'edizione integrale della prima raccolta del Govoni.
Le prove successive testimoniano di un ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] lungo discorso, come ci insegnano Spinosa, Leibniz, Einstein e Merleau-Ponty, ogni punto dell'universo è anche il centro dell'universo".
Ma codeste precoci letture, affrontate con pericoloso slancio giovanile, furono causa di profondi turbamenti ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] . Forse il "mago" C. sognò di assorbire nella simbologia del suo teatro tutto l'insieme dei poteri dell'universo e di reimprimerli, intatti, nell'immaginazione dello spettatore che avesse posto l'occhio alla mirabile fabbrica (la ricostruzione del ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] la prova della vitalità di una creazione che da un lato pare azzerare ogni parametro istituzionale per fondare un universo linguistico totalmente nuovo, dall'altro tributa costanti omaggi ad una tradizione poetica d'importanza storica. È quella della ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] con Maria Teresa, figlia di Filippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il libretto dell'opera L'impero del (sic) Universo diviso con Giove (Napoli 1745), musicata da G. Manna. Quindi scrisse un altro lavoro teatrale, La gara tra l'amore e la ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] J.W. Goethe, e il medico e naturalista F.S. Beggiato. Nel 1854, il L. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Padova, ma agli studi di legge, mai portati a termine, preferì la frequentazione dei salotti letterari e l'attività di ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] l'ottobre ed il novembre del 1781 V. Monti, in virtù soprattutto del successo ottenuto dal canto a La bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come poeta cesareo, di casa Braschi. Si deve ritenere, però, che l'amore ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] quindi si stabilì definitivamente a Modena (1529), dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi undici anni, lo obbligò ad abbandonare gli studi giuridici (per i quali ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...