BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] distacco e poi la sua opposizione nei confronti del regime. Nel 1938 rifiutò la cattedra di letteratura italiana all'università di Firenze, tolta ad A. Momigliano, per l'applicazione delle leggi razziali. Nel novembre del 1938, dopo la commemorazione ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Iddio, con ciò sia cosa che e' tenghino quel grado negli stati loro che tiene Dio ottimo e grandissimo nello universo".
Se I capricci sviluppavano le loro argomentazioni nello spazio realistico della città di Firenze, modesto come la stanza di Giusto ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] incompresa, più spesso coprendoli di un disprezzo che separava sempre più il suo mondo interiore e la sua mentalità dall'universo maschile. In generale si può affermare che pochi tra coloro che le furono vicini e la conobbero afferrarono la sua ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] duplice veste di Cristo e di Cesare, di salvatore e moderatore del mondo, di giudice supremo e di signore dell'universo.
Del resto sarà questa la linea sulla quale Federico si attesterà nella dura e spregiudicata lotta con il Papato attraverso una ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] 'uomo primigenio che simboleggia la natura incorrotta, è condotto dall'arcangelo Raffaele a scoprire e contemplare le verità dell'universo, che si manifestano secondo l'ordine e la progressione del sistema cartesiano. Primo di quella che sarà poi una ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] affrontare il dolore.
Il L. ebbe rapporti difficili con il S. Uffizio. Inoltre la polemica contro l'universo spagnolo non era facilmente sostenibile dalle autorità politiche toscane, e diveniva in qualche modo persino imbarazzante quando includeva ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Il risultato fu all’altezza delle aspettative di un mondo abituato a mettere la paideia ellenica al primo posto nel proprio universo di valori. Non dal punto di vista di quanti però, nel IV secolo, consideravano l’ellenismo come una scelta non tanto ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] tragica del reietto, dell'escluso. Il suo esodo non pare la partenza da una casa, da un paese, ma da un emisfero, dall'universo stesso, per un viaggio senza lido e senza ritorno.
A questa pena del reietto e dell'escluso si accorda anche la pena di ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] del romanzo giallo, con gli artifici fondamentali di tale genere letterario (Nina, la poliziotta dilettante, Firenze 1909), l'universo della narrativa inverniziana ripropone l'eterna lotta fra il bene e il male, con un manicheismo che distingue ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] e fresca gioia. Cantai a sfogo dell'anima appassionata o comunque commossa, o a rifugio da tèdi o amarezze. Sentii il mistero dell'Universo. La vita rado spregiai. Me ne esiliai, sì, spesso, ma il più delle volte a recarvi da sognate plaghe, e a ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...