Nadia Verdile
Osta, Amelia. – Giornalista e scrittrice italiana (Lugano 1875 - Genova 1946), meglio nota con lo pseudonimo di Flavia Steno. Nacque da Adelaide Brughera, di una famiglia di industriali [...] un atteggiamento moderato nei confronti delle battaglie per il voto alle donne, ma si occupò molto di questioni legate all’universo femminile, soprattutto per quanto riguardava il diritto all’equo e uguale lavoro con gli uomini. Inviata di guerra ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore italiano (n. Porto Maurizio, Imperia, 1945). Insegnante di filosofia e collaboratore di numerose riviste, si è interessato, come studioso, ai procedimenti metaforici (La metafora barocca: [...] ) e Nuovi canti (2001) si è andata delineando la propensione a una sorta di virtuosismo profetico, che spazia dall'universo druidico a quello orientale. Il mito, fonte privilegiata dell'ispirazione poetica di C., è anche oggetto della sua attività ...
Leggi Tutto
RICH, Adrienne
Marina Camboni
Poetessa e saggista statunitense, nata a Baltimora il 16 maggio 1929. Compì gli studi al Radcliffe College dove, guidata dai maestri della critica formalista, si avviò [...] ) suscitate a Tivoli dalle rovine di Villa Adriana. In sintonia con la concezione modernista, l'io poetico abita un universo ideale, chiuso in forme ordinate che tengono lontano il caos del quotidiano. Ma già nella terza e quarta raccolta, Snapshots ...
Leggi Tutto
Herling-Grudziński, Gustaw
Marcello Piacentini
Scrittore polacco, nato a Kielce il 20 maggio 1919. Interrotti gli studi di polonistica (1937-39) presso l'università di Varsavia a causa dell'invasione [...] svelato, tra i primi al mondo, l'esistenza dei lager sovietici e i meccanismi di degradamento dell'uomo imposti dall'universo concentrazionario. Divenne per questo uno degli scrittori più invisi al regime comunista polacco, e solo dopo il 1989 i suoi ...
Leggi Tutto
Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] plots e figure di fuorilegge che divennero capisaldi del genere noir e del gangster film. Descrisse infatti l'universo criminale della metropoli abitata da personaggi psicologicamente complessi e ben definiti, di cui arrivò ad accennare persino le ...
Leggi Tutto
Cărtărescu, Mircea. – Scrittore e poeta rumeno (n. Bucarest 1956). Formatosi come poeta al Cenaclul de Luni, ha esordito con la raccolta di versi Faruri, vitrine, fotografii (1980), seguita da Levantul [...] , risiede in un linguaggio duttile e di grande ricchezza lessicale che interpella costantemente la realtà per trasfigurarla in un universo allegorico popolato di segni. Tra le sue altre opere più recenti occorre citare Nimic. Poeme (1988-1992) (2010 ...
Leggi Tutto
Zeichen, Valentino. – Poeta e scrittore italiano (Fiume 1938 - Roma 2016). Intellettuale tra i più originali del panorama contemporaneo, ha esordito con la raccolta poetica Area di rigore (1974), cui hanno [...] (2011), fino al più recente La sumera (2015), opera narrativa in cui Z. tratteggia con sguardo disincantato un universo umano dall’interiorità precaria e dalle molteplici nevrosi. Postumi sono stati pubblicati Le poesie più belle (2017), il Diario ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Dante può "dichiarare" che l'"oggetto" del suo amore è, appunto, «la bellissima e onestissima figlia de lo imperadore de lo universo, a la quale Pittagora pose nome Filosofia», di cui l'immagine della «donna gentile» è solo lo "schermo" allegorico.
4 ...
Leggi Tutto
Yates, Richard
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Yonkers (New York) il 3 febbraio 1926 e morto a Birmingham (Alabama) il 7 novembre 1992. Studiò letteratura presso la Avon School del Connecticut [...] . Un triste mondo di morte, in cui i giovani invecchiano senza passare attraverso la maturità: è questo, in sintesi, il disturbante universo di Y. che si mostra al pubblico per la prima volta con Revolutionary road (1961; trad. it. I non conformisti ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] borghese di provincia; il vagheggiamento dei suoi riti privilegiati; l'insofferenza e l'ansia di sfuggire a quell'universo di comportamenti e di valori; una sete inappagata d'avventure, tradotta nella scoperta sensuale ed esclusiva della natura ...
Leggi Tutto
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...