Eros
Massimo Di Marco
Il dio dell'amore, simbolo del principio vitale dell'Universo
Eros è il dio greco dell'amore, conosciuto come Cupido dai Romani. La sua azione non si esercita solo sugli uomini, [...] ma sugli stessi dei e perfino sugli elementi della natura. La fantasia dei poeti lo concepì come un giovinetto bellissimo, o come un fanciullino alato, pronto a colpire con le frecce le sue vittime
Il ...
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Scrittore brasiliano (Pirangi, San Paolo, 1912 - Salvador 2001). È l'interprete più popolare dell'universo brasiliano per felicità inventiva e attenzione verso la realtà sociale del suo paese. Dal 1946 [...] e la costante attenzione verso la composita realtà del suo paese lo hanno reso l'interprete più autorevole e popolare dell'universo brasiliano. In O sumiço da Santa (1988; trad. it. Santa Barbara dei fulmini) evocava con la consueta leggerezza e ...
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(gr. Νέμεσις) Personificazione della giustizia distributiva, punitrice di quanto, eccedendo la misura, turba l’ordine dell’universo. Nella mitologia e nel culto si sviluppò in forma di vera dea: centro [...] del suo culto era Ramnunte, dove era venerata come figlia di Oceano e madre di Elena e di Eretteo e dove era il suo simulacro più famoso, opera di Agoracrito, allievo di Fidia. In suo onore ad Atene si ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] . it. 2001), e i più recenti Gun Island (2019; trad. it. 2019) e Jungle Nama (2021; trad. it. 2021).
Laureatosi all'Università di Delhi, è stato giornalista per l'Indian Express, testata di opposizione al partito di Gandhi. Ha studiato in seguito ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] di R. W. Emerson ispirazione e sostegno, W. dà vita nelle Leaves of grass, la sua opera principale (edita dal 1855), a una poesia nella quale i tratti più vari della realtà coeva si fondono in un linguaggio ...
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Poeta e drammaturgo romeno (Bulzesti, Dolj, 1936 - Bucarest 1996). Si distinse per l'abilità nel trasferire in versi l'universo del quotidiano. In partic., nel ciclo La Lilieci ("A Lilieci", 4 voll., 1973-94), [...] i motivi proprî della tradizione letteraria, quali la vita rurale, l'esistenza trascorsa nel villaggio, diventano occasione di parodie grottesche e ironiche, ma al contempo riacquistano lo statuto di poesia. ...
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Scrittrice italiana (n. Genova 1963). Il nucleo attorno al quale si muovono le sue storie è costituito da un complesso e contraddittorio universo femminile, fatto di antieroine sbandate e passionali che [...] nelle loro disavventure incrociano i loro destini con un mondo sofferto e vitale di perdenti ed esclusi. La sua scrittura si caratterizza per una personalissima sintesi di slang, lingua parlata, ironia ...
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Letterato indiano (sec. 17º) e studioso di sanscrito, seguace del misticismo lingaita, ovvero di un induismo monoteistico ortodosso incentrato sul dio Śiva e sul simulacro fallico, liṅga, simbolo della [...] potenza attiva nell'universo. A lui si deve una delle più famose opere canaresi, Rājaśekharavilāsa ("I trastulli di Rājaśekhara"), composta nel 1657 in stile campū, misto di prosa e versi. ...
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Scrittore britannico (n. Londra 1957). Laureatosi a Cambridge, è stato insegnante d’inglese. Autore di un folgorante esordio, Fever pitch (1992; trad.it. Febbre a 90°, 1992), autobiografico e ironico affresco [...] sull’universo del tifo calcistico, trasposto nel 1997 sul grande schermo, ha raggiunto il pubblico internazionale con High fidelity (1995; trad. it. 1995), romanzo di seducente leggerezza che mescola musica pop e tormenti d’amore, anch'esso trasposto ...
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Letterato (n. Firenze 1444 - m. 1528 circa), notaio; scrisse un poema in ottave, inedito, di materia geografica e cosmografica, con riferimenti alle scoperte di A. Vespucci, cui fu dato il titolo Il libro [...] dell'universo. ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...