Frutto di uno studio puntuale e innovativo sulla lingua sciasciana, e in particolare sul suo côté dialettale, condotto nel corso degli ultimi anni con costanza, passione e rigore scientifico, il libro [...] 67 occorrenze che danno forma al suo Sciasciario, da aggriffare a zabàra). Raggruppate in riferimento ai macroambiti dell’universo culturale dialettale, secondo lo schema elaborato già nel 2000 da Giovanni Ruffino (la cultura materiale e quella orale ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] fra Amore e Odio. Il loro (difficile, ma solido) equilibrio sostiene il ciclo cosmico. Se questa dualità regge le sorti dell’universo, è normale e logico che anche gli uomini ne siano coinvolti. Dal dolore all’odio Che vivere è questo? Sento che non ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] molteplice: con la poesia arrivo a quella condizione in cui il culmine della mia vita individuale si unisce alla vita dell’universo, un’unione in cui l’esistenza è così piena che trabocca. Come abbiamo potuto smarrire la vita che vive di poesia ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] molteplice: con la poesia arrivo a quella condizione in cui il culmine della mia vita individuale si unisce alla vita dell’universo, un’unione in cui l’esistenza è così piena che trabocca. Come abbiamo potuto smarrire la vita che vive di poesia ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] per i cittadini è quello dedicato allo zampognaro. Forte è il legame della zampogna con le migrazioni periodiche e con l’universo pastorale; infatti, l’elemento identificativo è l’otre di pelle, di capra o agnello, che manda fuori un suono, quasi ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] la lexicographie française. In: Dieter Kremer (a cura di) Actes du XVIIIe Congrès International de Linguistique et de Philologie Romanes, Université de Trèves (Trier) 1986, vol. IV. Tübingen: Max Niemeyer, 1989, pp. 242-253. Il ciclo Figli di un nome ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] estetici. Arcangeli cerca disperatamente un principio di salvezza che rimetta in contatto l’umano con la vastità dell’universo, rivendicando la necessità dell’“anarchia” nell’accezione proposta da Camus nell’Uomo in rivolta (1951): non abbandono all ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] basata su un principio androcentrico: l’uomo è il parametro, attorno a cui ruota e si organizza l’universo linguistico».Dovrebbe già essere evidente che, nell’affrontare questo tema, non ci stiamo riferendo ad espliciti episodi telegiornalistici di ...
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«Questo libro racconta, come in un viaggio al principio del tempo, la scoperta di una diversa civiltà. È quella dei contadini del Mezzogiorno: fuori della Storia e della Ragione progressiva, antichissima pazienza e sapiente dolore» (dal risvolto di ...
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Un modo di dire fortunato«Il problema non è la coda di paglia ma la segatura nel cervello», «Chi ha la coda di paglia spesso ha una lingua che taglia», «Mi piacciono le persone che hanno la coda di paglia [...] della sera» (vedi), la frase è accompagnata dalla sola indicazione «cit.», che indica la ormai avvenuta proiezione nell’universo sapienziale.Il modo di dire gode inoltre di consistente fortuna nel lessico giornalistico: sono circa 500 le attestazioni ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo e interpretativo della sua struttura...
universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio da essi popolato: v. astronomia, storia...