Filosofo inglese (Springburn, Glasgow, 1860 - Brockweiz, Chepstow, 1935). Insegnò filosofia all'University College di Cardiff (1895-1915). Il suo pensiero è informato al neohegelismo, a cui fu indirizzato [...] culminò nella problematica esposta in Outlines of metaphysics (1902), dove l'assunto di un progressivo sviluppo dell'universo, concepito come essenzialmente spirituale, caratterizzato da un ordine e da un'armonia sempre crescenti, gli permise di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Guare (n. 1938), D. Rabe (n. 1940) e A. Innaurato (n. 1948).
Lungo quelli che una volta erano i margini dell'universo letterario statunitense, e che oggi si configurano piuttosto come una serie quasi infinita di frontiere a esso interne e tutt'altro ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] porte. Poi fece la luna quale reggemte della notte e ne fissò le varie fasi. E così il dio crea e ordina tutto l'universo, la terra con le sue piante, i suoi monti, e fiumi. Gli dei si compiacciono dell'attività creatrice del loro re, si congratulano ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] di sensibilità artistica fra due personalità (traduttore e autore) che rendono un'atmosfera determinata, proprio perché legata a un particolare universo. È il caso fortunato di S. George che traduce Dante o di Ch. Baudelaire che capta il mondo di E ...
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. L'ipotesi che il cosiddetto spazio vuoto non fosse mai assolutamente tale, ma che in esso fosse invece sempre diffusa una sostanza estremamente tenue e imponderabile, era sembrata necessaria a tutti [...] elastiche, le vibrazioni che caratterizzano i fenomeni luminosi e che doveva manifestamente riempire di sé tutto l'universo fu chiamata etere cosmico. Precisamente poiché le vibrazioni luminose, come provano i fenomeni di polarizzazione, sono ...
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Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] come dovuta all'etere, cioè a un mezzo, con proprietà fisiche straordinarie, in cui si supponeva che tutto l'universo fosse immerso. Come è ben noto, questa ipotesi, non priva di contraddizioni, fu confutata dalla famosa esperienza di Michelson ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] sulla misurazione della cosiddetta costante di Hubble, pari al rapporto tra la velocità di allontanamento reciproca tra due corpi nell'Universo e la loro distanza, e l'ipotesi di espansione a partire da un istante iniziale, quello del cosiddetto big ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] sulla religione naturale, a cura di M. Dal Pra, Bari-Roma, Laterza, 1983, pp. 22-23). L’analogia fra la composizione dell’universo e la costruzione dei manufatti umani e delle opere d’arte porta la mente ad attribuire cause simili a effetti simili. A ...
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medicina di genere locuz. s.le f. La medicina caratterizzata da un approccio interdisciplinare alla salute, attento alle differenze tra sesso biologico e genere psico-socio-culturale e in grado di superare [...] un ampio servizio al pentitismo made in Usa il Wall Street Journal, citando tra l'altro le iniziative di università di prestigio. La Johns Hopkins e la Columbus hanno creato specifici dipartimenti assistenziali per la medicina di genere. Diverse ...
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confucianesimo
Tradizione etico-religiosa fra le più diffuse in Cina e in altri paesi dell’Asia orientale (Corea e Giappone); il termine ebbe origine, forse nel 19° sec., dal nome di Confucio (➔), a [...] La filosofia confuciana trae fondamento dalla relazione necessaria e dinamica fra tian («Cielo»), di («Terra») e ren («uomo»). Questo è l’Universo confuciano, ove il Cielo al di sopra domina tutto, la Terra in basso tutto raccoglie e l’uomo, sotto il ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...