Universo a grande scala
Luca Tomassini
Espressione usata per indicare le caratteristiche dell’Universo quando considerato su distanze dell’ordine delle decine di mega parsec (Mpc). Ricordiamo che un [...] di chilometri (più di 200.000 volte la distanza tra Terra e Sole), e un mega parsec a un milione di parsec. L’Universo a grande scala è caratterizzato da una struttura gerarchica: le stelle si trovano in ammassi (cluster) di stelle, che a loro volta ...
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metaverso
s. m. Universo virtuale, che va oltre la realtà, proiettandola nella virtualità della rete telematica.
• Il Premio Chatwin nel frattempo è anche approdato su Second Life: una nuova sezione [...] lo scrittore americano Neal Stephenson, lo stesso che in «Snow Crash» del 1992 aveva coniato il termine «metaverso», un universo virtuale condiviso. (Jaime D’Alessandro, Repubblica, 18 dicembre 2016, p. 21).
- Adattato dal s. ingl. metaverse, a sua ...
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Filosofia
Nell’antica Grecia, artigiano libero in contrapposizione allo schiavo. Il termine è usato da Platone nel Timeo con il significato di artefice dell’universo, principio dell’ordine cosmico. Il [...] suo operato consiste nel conferire ordine e misura a una materia preesistente, prendendo a modello le idee o forme eterne, anch’esse indipendenti dal demiurgo. Il d. dà così origine all’anima del mondo, ...
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uomo
Adriano Favole
L’universo maschile
Il termine uomo in italiano e in molte lingue del mondo ha un significato ambivalente. Esso indica sia l’umanità nel suo complesso, sia una sua parte, quella [...] maschile. L’uomo – nel senso di ‘maschio’ – si ritiene spesso il rappresentante dell’umanità e così pone la donna, ‘i suoi ruoli’ e ‘le sue occupazioni’ in secondo piano. I ruoli maschili e femminili, ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] e a grandi ospedali. Solo alla fine del 16° secolo nasce l'orto botanico, terreno di proprietà delle università, organizzato per la specifica coltivazione di piante curative, dette semplici. Questi giardini erano luoghi dove gli studenti potevano ...
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Opera (1584) del filosofo G. Bruno (1548-1600), che forma una trilogia, con De la causa, principio et uno e La Cena delle Ceneri, di dialoghi in italiano pubblicati a Londra nello stesso anno. In polemica [...] con l'aristotelimo, ha per tema centrale l'infinità come attributo fondamentale dell'universo. ...
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. Termine entrato nel linguaggio filosofico soprattutto per opera di Kant, che indicò col nome di "cosmologia razionale" quella scienza dell'oggetto la quale, volendo intendere il mondo nella sua assoluta [...] dimostrazione (variamente formulata nella storia del pensiero) dell'esistenza di Dio, nella quale essa vien dedotta dal carattere stesso dell'universo, considerato come tale che, nella sua contingenza, rimandi di necessità a un principio assoluto. ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] si trova lungo le linee radiali di altre stelle. Questi risultati permisero di porre un limite superiore alla densità media barionica dell'Universo di 1,5×10−28 kg m−3, che è di almeno un ordine di grandezza in meno rispetto alla densità cosmologica ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] . Strong, weak, and micro, Berlin-New York 2006.
V. Springel, C.S. Frenk, S.D.M. White, The large-scale structure of the Universe, «Nature», 2006, 440, 7088, pp. 1137-44.
A science vision for European astronomy, ed. P.T. de Zeeuw, F.J. Molster, s.l ...
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Fase primordiale di espansione accelerata dell’Universo ipotizzata per spiegarne l’alto grado di omogeneità.
La teoria dell’i., formulata nel 1981 dal fisico statunitense A.H. Guth (n. 1947), si propone [...] generale la densità di materia determina la geometria dello spazio-tempo: una densità maggiore di ρc porta a un Universo spazialmente chiuso e destinato a ricollassare nel futuro, mentre una densità minore di ρc caratterizza uno spazio infinito e ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...