mondo
móndo [Der. del lat. mundus, inizialmente "la volta celeste e i suoi astri", poi "la Terra e i suoi abitanti"] [FAF] (a) L'Universo, come totalità di tutte le cose esistenti e pensabili: m. fisico [...] e metafisico, m. naturale e soprannaturale, ecc.; (b) la Terra, il globo terrestre: giro del m., il nuovo m. (a lungo denomin. delle Americhe), il nuovissimo m. (l'Oceania), ecc.; in questo secondo signif. ...
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Filosofo pitagorico, forse contemporaneo di Archita di Taranto e discepolo del concittadino Iceta, dal quale accoglie la teoria che la terra, posta al centro dell'universo, si muove intorno al suo asse [...] da ovest a est. Ritenendo che nella concezione di Pitagora i numeri fossero principî troppo astratti, li interpretò, con Democrito, come atomi materiali, ma si allontanò da lui accogliendo la concezione ...
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S'intende con questo nome ogni narrazione di carattere meraviglioso o romanzesco, rispondente a una concezione infantile dell'universo e trasmessa per tradizione. Suoi caratteri sono l'indeterminatezza [...] dei luoghi in cui si svolgono gli avvenimenti, la mancanza d'individuazione nei personaggi, l'indifferenza morale, e, spesso, la formula con cui comincia la narrazione ("C'era una volta"; "C'era in un ...
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Olbers Heinrich Wilhelm Mathias
Olbers 〈òlbërs〉 Heinrich Wilhelm Mathias [STF] (Albergen 1758 - Brema 1840) Cultore di astronomia. ◆ [ASF] [FAF] Paradosso di O.: l'affermazione (1823) secondo la quale, [...] emessa da una stella a unità di angolo solido è indipendente dalla distanza; l'evidente falsità del paradosso deriva dal fatto che l'Universo è in espansione da un tempo finito (dall'istante del big bang) e le stelle in effetti hanno una vita finita ...
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eliosintesi
eliosìntesi [Comp. di elio e sintesi] [ASF] E. cosmologica: la formazione di nuclei di elio per sintesi di altre particelle durante l'evoluzione dell'Universo: v. cosmologia primordiale: [...] I 801 f ...
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Astrofisico (Vienna 1919 - Cambridge 2005), assistente presso l'univ. di Cambridge, docente presso l'Harvard Observatory (USA), dal 1954 professore presso il King's College di Londra; nel periodo 1967-71 [...] , al quale è pervenuto per altra via anche F. Hoyle; secondo tale modello l'universo, pur espandendosi, conserva inalterate le sue caratteristiche perché vi sarebbe una continua creazione di materia. Tra le opere: Cosmology (1952); Assumption and ...
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īśvara Nell’induismo, uno dei sinonimi di «signore, dio», adoperati dagli adoratori di Śiva per indicare l’Essere supremo, considerato come creatore, distruttore e rigeneratore dell’universo. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] assai mutate in filosofia come in tutto il resto. Ha lasciato il mondo pieno; lo trova vuoto. A Parigi, si vede l'Universo composto da vortici di materia sottile; a Londra, non si vede niente di tutto questo. Da noi, è la pressione della Luna che ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] eternità del mondo
Fin dal celebre poema di Parmenide sulla Natura i filosofi greci sono d’accordo nel ritenere che l’Universo materiale, nella sua forma attuale o in un lungo processo di cicli cosmici, sia sempre esistito e continuerà a esistere per ...
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spazio, esplorazione dello
spàzio, esplorazióne dello. – A partire dalla metà degli anni Novanta del 20° sec. le missioni di esplorazione del Sistema solare e i programmi di osservazione dell’Universo [...] da Planck, partita nel 2009. L’origine e l’evoluzione dei lampi di raggi gamma, le più potenti esplosioni dell’Universo, sono indagate dagli osservatori spaziali Swift, in attività dal 2004, e AGILE, partito nel 2007. Anche il telescopio orbitante ...
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universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...