GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] notizie.
Nella sua città dopo il 1274 forse non tornò più: il 9 sett. 1297 il Comune di Bologna su richiesta delle due universitates lo invitò a tenere la cattedra che sino a quel momento era stata di Dino Rossoni. Sarti afferma che G. accettò e vi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] a descrivere i diritti dei tre Collegi dei professori (teologi, legisti e artisti) nella gestione delle rispettive universitates e nel conferimento dei gradi accademici, che l'Università pisana poteva rilasciare in quanto riconosciuta dall'imperatore ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] - delle teorie legalistiche che G. Bolognetti e O. Glorizio avevano posto a fondamento del rapporto tra sovrano e universitates. Attribuì inoltre al magistrato, interprete delle leggi, la funzione ideale di consultore del principe, in accordo con G ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] condendi statuta. In presenza di un potere centrale forte esistente nell’isola, circoscrive l’autonomia delle universitates del Regno alla concessione sovrana. In questa direzione le consuetudini catanesi devono essere considerate legittime e ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] e la conseguente irrevocabilità degli obblighi assunti dal sovrano. Ma, nell'applicare tali teorie al rapporto monarca-universitates, egli reputa la natura onerosa del contratto trarre prioritariamente la sua ragione giuridica dalla "Teodosiana digna ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dello Stato la normativa degli statuti e degli ordinamenti di città, comunanze, ville e corporazioni: tutte universitates in possesso dello iusstatuendi. La conformità all'ordinamento superiore della Chiesa conferiva a questa normativa la prevalenza ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] [in CD-ROM], ad vocem; M. Bellomo, Legere, repetere, disputare…, in Id., Medioevo edito e inedito, I, Scholae, Universitates, Studia, Roma 1997, pp. 54, 91 s.; A. Zannini, Stipendi e status sociale dei docenti universitari. Una prospettiva storica ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Il, pp. 261-268.
Studiano il pensiero di B. su alcuni problemi di diritto civile U. Navarrete, La posesión de las, universitates, especialmente en caso de extinción de todos sus miembros, según B., in B. da Sassoferrato, Il, pp. 345-372; R. Trifone ...
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