Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] fissando universalmente il riconoscimento giuridico dell'autonoma esistenza di queste entro l'ambito di quelli con la formola universitas superiorem non recognoscens est sibi princeps. Alcuni dei suoi trattati pubblicistici, quali il De tyrannia e il ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 'Università di Padova, filiazione diretta di quella bolognese, trasformando l'insegnamento della medicina, attivato dalla metà del Duecento, in autonoma universitas artistarum medicinae physicae et naturae con pari diritti e privilegi rispetto alla ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] il motivo dominante del secondo studio, inteso a individuare l'emergere nelle coscienze dell'astratta immagine di una universitas municipale, distinta dalla somma dei singoli e sovrastante i loro interessi.
Il ritorno ai temi delle prime ricerche ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] vive in Bologna e ne assuma la difesa, non nel nome di un conte o di un singolo ma di tutta la universitas degli abitanti, tuttavia è indubitato che i primi elementi della nuova istituzione debbono essere cercati poco dopo il mille: Bologna infatti ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] di autogoverno si possono scorgere fin da questa prima fase. Gli abitanti della città formano in un certo senso una universitas, unita da comuni privilegi e da comuni doveri; senza possedere un organo stabile di autogoverno (corps de ville, come si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’ambito stesso delle associazioni, il diritto romano non giunge alla concezione di un soggetto di diritto astratto (universitas) se non relativamente tardi e superando la concezione più antica che considera come tale la collettività concreta delle ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] . 479-513; P. Rosso, Forme di reclutamento del corpo docente. I «rotuli» dei professori e dei salari, in «Alma felix universitas Studii Taurinensis». Lo Studio generale dalle origini al primo Cinquecento, a cura di I. Naso, Torino 2004, pp. 238, 256 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] , ciascuna delle quali dotata di quella piena capacità che le derivava dal suo porsi di diritto come persona giuridica autonoma (universitas) e che la abilitava non solo a possedere un patrimonio, a obbligarsi o a stare in giudizio, ma anche a ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] universitates non habent jurisdictionem". Tuttavia, nel chiedersi se i signori feudali potevano "facere statuta sicut universitas quaelibet, quae legem facit municipalem. Item jurisdictionem ex consuetudine possunt habere" (Andrea d'Isernia, 1773 ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] in materia di giudizii di buona fede, in Studi senesi, XXII (1905), pp. 193-208; Sull'"hereditas" concepita come "universitas", in Studi giuridici in onore di C. Fadda…, Napoli 1906, I, pp. 123-138; Contributo alla storia della formazione delle ...
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universitas
〈univèrsitas〉 s. f., lat. (genericam., «insieme di più cose, totalità di cose»; v. università). – Termine con cui, in diritto romano, viene indicata una pluralità di cose, di persone o di rapporti giuridici: u. personarum, la persona...
alma mater
locuz. lat. (propr. «madre che alimenta [i figli]»). – Titolo che i Romani davano ad alcune dee (Cibele, Cerere); fu poi, nel medioevo (e ancor oggi nei paesi anglosassoni), epiteto delle università, accanto ad altri termini simili...