GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] 34; ma cfr. anche Costetti, p. 102). Inoltre, nel maggio 1860 il rifiuto del G. di intervenire, con gli altri docenti dell'Università, a una messa in onore di Vittorio Emanuele II e la sua partecipazione (insieme con il canonico P. Dalla Casa) a una ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] del Trasimeno. L'8 giugno dello stesso anno fu nominato, in collaborazione con l'abate G. Colizzi, rettore dell'università perugina, con l'incarico di riformare l'ordinamento degli studi; nel 1811 gli fu assegnata anche la cattedra di letteratura ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] teoriche e di ricerca scientifica, riuscendo a conquistare una discreta reputazione, che gli procurò l'offerta della cattedra nell'università di Padova, che il B. rifiutò recisamente, tanto da suscitare non poche polemiche, cui rispose con la satira ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] Remnio, segretario ducale. Ma oltre ai rapporti con Ferrara e con i duchi d'Este, il B. guardava anche a Bologna e all'università. Nel 1531 dedicò un poemetto in lode di Bologna a Francesco Guicciardini, e a Bologna dal 1552 al 1564 o 1565 il B. fu ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] dello Studio pisano, che ammirava il suo ingegno e la sua cultura, gli promise una cattedra di lettere umane nell'università di Pisa. Morto il principe mecenate (1675), le speranze dell'A. parvero naufragare, ma nel 1676 Cosimo III, mantenendo la ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] ), pp. 509-527; F. Lenzi, O. L., Erasmo e la Riforma in Italia, in Annali dell'Istituto di filosofia dell'Università di Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone, Pensiero religioso…, in Rassegna della letteratura italiana, LXXXVIII (1984), pp. 80 ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] in Protagonisti nel ’900, Torino 2004, pp. 199-202; Scritti in memoria di E. P. della Facoltà di lettere e di filosofia dell’Università G. D’Annunzio, Lanciano 2005; C. Questa, rec. a Storia del teatro, II ed., in Athenaeum, XCVI (2006), pp. 655-664 ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] . 467, 718; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 259, 448; A. Gloria, I monumenti d. Univers. di Padova, I, Padova 1888, pp. 505 s.; G. Castelli, La vita e le opere di Cecco d'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36 ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] lettere: egli si rifiutò e, terminatolo in breve tempo, intraprese quello delle leggi, tradizionale nella sua famiglia. All'università di Siena ebbe per maestro Alessandro Sozzino, che lo considerò il migliore dei suoi alunni; laureatosi giovanissimo ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] nel Regno di Napoli, Napoli 1844, pp. 156 ss.; N. Barone, Breve memoria intorno ai professori di diplomatica e paleografia nell'Università degli Studi e nel Grande Archivio di Napoli, Valle di Pompei 1888, p. 9; M. Fava - G. Bresciano, La stampa a ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...