CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] ad E. C., Cuneo 1909; G. Bustico, Il carteggio Brofferio-C., Domodossola 1910; E. Costa, I fondi archivistici della Bibl. univers. di Genova riguardanti il Risorgimento: Le carte di E. C., in Rass. stor. del Risorg.,LII (1965), pp. 579 ss.; L ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] combattuto col grado di tenente dell'artiglieria da campagna e aver perduto alcuni anni alla facoltà di agraria dell'università di Pisa, si "convertì" alla pittura. Ma all'evidente suggestione di Giotto, di Andrea del Castagno, dell'Angelico, tre ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] riconosce lo stesso Bini - non è confortata da alcuna fonte. Né il nome del B. compare nei ruoli dei professori dell'università di Perugia, mentre risulta nella matricola dei dottori legisti di quello Studio.
Il B. è ancora ricordato il 16 nov. 1474 ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] affrontando. Da Firenze si spostò a Livorno per visitare il Guerrazzi e il Mayer, e a Pisa dove riprese a frequentare l'università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo del salotto ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ), pp. 233-251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in Invigilata lucernis, XI (1989), pp. 443 ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] alla facoltà giuridica dello Studio di Pisa e risiedette presso lo zio paterno Filippo, da diversi anni provveditore dell'Università. Fu questo zio a favorire il suo ingresso nell'Accademia della Crusca (12 sett. 1656), nella quale dall'estate ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] 600, 606 s., 610, 634-640; G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, pp. 176-178; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studj di Roma, I, Roma 1803, pp. 234 s.; A. Traversari, Hodoeporicon, a cura di V. Tamburini, Firenze 1985, p. 201 ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Viva, G. B. Alfani e Matteo Baldeschi. Nel 1456 ebbe delle difficoltà in connessione con i suoi impegni di insegnamento all'università e decise di trasferirsi presso la Curia; ma il progetto per allora fallì. Nel 1457 la peste lo costrinse a fuggire ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] e D'Annunzio furono i principali ispiratori.
Dopo aver compiuto gli studi liceali, il D. frequentò la facoltà di chimica all'università di Roma, dove si laureò nel 1922; ma l'attività letteraria costituiva la sua vera vocazione, alla quale si dedicò ...
Leggi Tutto
PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] circostanza gli diede maggiore possibilità di inserimento presso le corti italiane e straniere.
Fra il 1437 e il 1438 all’Università di Bologna lesse de sero il Digesto nuovo, ma si trasferì poi, probabilmente nel 1440, presso Alfonso d’Aragona, non ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...