Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] telescopi ottici il requisito più ovvio è la scarsa nuvolosità. Originariamente i telescopi venivano costruiti nelle vicinanze delle grandi università europee, e più tardi di quelle americane, in zone dove si hanno notti serene solo nel 50% dei casi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sistemazione. Nel 1751 chiese al Viarigi di essere inviato nel seminario di Bologna, dov'era già noto agli scienziati dell'università e dell'Istituto. Nel luglio, invece, il Viarigi l'incluse tra i possibili successori di G.S. Gerdil nella cattedra ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] 1527) lo zio Antonio, umanista e letterato. Passato poco dopo lo zio a insegnare a Venezia, si fermò all'università di Padova, dedicandosi principalmente a studi di matematica, ottica, filosofia. Dopo circa un decennio, lasciata Padova, si ritirò in ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] preparava nel frattempo il teatro della sua futura carriera a Torino, dove Vittorio Amedeo II aveva riorganizzato l'università, prescrivendo nuove costituzioni, erigendo il nuovo palazzo in via Po e infondendo nuova vita nel corpo insegnante. Questa ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] sperimentale, fu nominato direttore dell'osservatorio geofisico. Sempre nel 1906 fu anche incaricato di fisica terrestre presso l'università di Modena.
Avvalendosi della collaborazione dell'ufficio idrografico del Po del Genio civile di Parma, il B ...
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HARTLINE, Haldan Kefger
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Bloomsburg (Pennsylvania) il 22 dicembre 1903. Conseguito (1923) il B. S. presso il Lafayette College di Pennsylvania e il M. D. (1927) presso [...] Medical College di New York. Nel 1949 fu nominato professore di biofisica alla Johns Hopkins M. S., che lasciò nel 1953 per l'università Rockefeller di New York. Nel 1967, assieme a R. A. Granit e a P. Wald, è stato insignito del premio Nobel per la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] nuova disciplina matematica: la scienza del moto delle acque. Fra il 1613 e il 1626, anno in cui si trasferì all'Università 'La Sapienza' di Roma, Castelli fu titolare della cattedra di matematica a Pisa, già di Galilei, e durante il soggiorno pisano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] alla quale io stesso arrivai verso la fine del 1947".
Nell'aprile del 1946 Tomonaga tenne un seminario presso l'Università di Tokyo (distrutta dalla guerra) e chiese ai suoi studenti di aiutarlo a sviluppare una QED in forma completamente covariante ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...]
Prime scoperte
La solitudine arrivò nel 1665, anno in cui la peste si diffuse a Londra e raggiunse Cambridge. L'Università fu evacuata e Newton si ritirò in campagna, a Woolsthorpe, nella casa natale; questo soggiorno fa ormai parte della mitologia ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] poi la libera docenza anche in fisica matematica, gli venne affidato l'incarico dell'insegnamento di questa disciplina presso l'Università di Pisa, incarico che mantenne dal 1895 al '97.
Proprio nell'anno in cui il G. veniva chiamato a Pisa ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...