VANDELLI, Domenico
Attilio MORI
Matematico, naturalista e cartografo, nato a Livizzano Rangone presso Modena il 1° marzo 1691, morto improvvisamente a Modena il 21 luglio 1754. Di famiglia di studiosi, [...] , e al suo ritorno nel 1728 fu dal duca Rinaldo chiamato a occupare la cattedra di matematiche nuovamente istituita presso l'università di Modena. Francesco III lo nominò suo geografo e antiquario e gli commise lo studio per la costruzione di una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] .
Il Thunderstorm Project. Promosso da gruppi di ricerca di varie università sotto l'egida dello US Weather Bureau, ha lo scopo di C. Herman) sviluppano una teoria secondo la quale l'Universo si sarebbe formato a seguito della grande esplosione (big ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] punto di riferimento per i cultori locali di matematica e per chi si recava a Bologna attratto dalla fama dell'antica Università e dell'Istituto o per formarsi in collegi della città, in primo luogo quello dei gesuiti, dove studiarono i figli di ...
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È lo pseudonimo collettivo sotto il quale lavora un gruppo di matematici francesi (H. Cartan, Cl. Chevalley, J. Dieudonné, Ch. Ehresmann, A. Weil ed altri). Dopo aver compiuto i loro studî all'Ècole Normale [...] fatte nel lavoro personale di ricerca ed acquisite attraverso il contatto con matematici stranieri in viaggi compiuti presso università estere, li persuase del pericolo insito per la matematica nella tendenza a spezzettarsi in tante branche, separate ...
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VESENTINI, Edoardo
Matematico italiano, nato a Roma il 31 maggio 1928. È professore di geometria presso la Scuola normale superiore di Pisa, della quale dal 1968 al 1970 è anche stato vicedirettore ed [...] di più variabili, della coomologia delle varietà complesse, della teoria delle algebre di Banach. Ha tenuto corsi nelle università di Cambridge, Zurigo, Parigi e Princeton. Dal 1966 al 1977 ha fatto parte del comitato esecutivo dell'International ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] Contabile nella prima giovinezza, viaggiò molto per l'Europa settentrionale; nel 1581 si stabilì a Leida, dove frequentò l'università e più tardi insegnò matematica; nel 1590 si trasferì a Delft e nel 1593 fu nominato intendente generale delle armate ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] - il G. è stato autore di vari testi universitari, frutto dei corsi da lui tenuti in gran parte presso l'Università di Roma, alcuni dei quali di vasto e sistematico impiego nel contesto universitario italiano. Si ricordano soprattutto le Lezioni di ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] e riconobbe esplicitamente il suo debito verso il maestro.
Nel 1780 il C. divenne presidente della classe di filosofia dell'università, e da allora in poi per diversi anni l'attività amministrativa, tecnica e infine politica gli impedì di insegnare e ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] ; ovunque egli colse occasioni di contatto con i circoli colti, perfezionando i suoi studi matematici ed esponendo in varie università sue considerazioni in margine al testo degli Elementi di Euclide. Tornato in Sicilia, in età già matura decise di ...
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Matematico (Roma 1913 - ivi 1968). Dal 1948 prof. di geometria e di calcolo delle probabilità all'univ. di Roma. I suoi principali contributi scientifici riguardano lo studio delle distribuzioni di probabilità, [...] risultati sperimentali. Opere principali: Metodologia statistica. Integrazione e comparazione dei dati (con C. Gini, 1949), Piano degli esperimenti (con G. Dall'Aglio, 1959), Probability Theory (lezioni tenute all'università di Pittsburgh, 1963-64). ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...