GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] provenzale della Biblioteca Estense di Modena (poi descritto da A. Mussafia). Si recò poi a Bologna per seguire all'Università le lezioni di F. Schiassi e G.G. Mezzofanti e ne approfittò per rintracciare nella Biblioteca dell'Archiginnasio un codice ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] in materie giuridiche, il B. ebbe larga scuola a Pavia e fu anche invitato fin dal 1629 a trasferirsi all'università di Pisa. Non ebbe, invece, fortuna nella sua ambizione di assumere la segreteria del Senato di Milano; inutilmente brigheranno in ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] a Roma in una casa nel quartiere Trieste. Fu un periodo molto difficile per tutti. Placido si iscrisse all’Università La Sapienza e, grazie all’insegnamento del grande anglista Mario Praz, iniziò il suo interesse per la letteratura angloamericana ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] e Conte, che risiedettero invece a Padova.
Il F. trascorse l'infanzia a Padova, in contrada S. Pietro. Iscrittosi all'università (risulta studente già dal settembre 1473), vi si laureò doctor in artibus il 14 maggio 1478. In questo periodo conobbe e ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] articoli di critica d’arte, fu dapprima insegnante nelle scuole superiori e poi, dal 1959, docente di storia dell’arte all’Università. Nel 1954 si unì in matrimonio con Nara Somigli, da cui ebbe le figlie Rosa e Agnese. Come poeta, invece, esordì ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] rerum Spoletanarum di G. B. Braccesco, manoscritto, secondo il quale l'E. sarebbe stato lettore di humanae litterae all'università di Parigi. Ma la notizia (sulla quale si veda anche Tiraboschi) sembra priva di ogni autorità. La stessa fonte ne ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] Verona, il G. vi studiò teologia e fu ordinato sacerdote nel 1838. Due anni dopo si laureò in filosofia all'Università di Padova. Dal 1838 al 1844 insegnò lettere nel ginnasio comunale di Verona, allora sotto la direzione dei gesuiti; allontanatisi ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] agli alunni dell'Ordine nel convento di Firenze. Dal p. Domenico Adami, che teneva la cattedra di teologia dommatica nell'università di Pisa, fu indirizzato allo studio della teologia, ma anche dell'archeologia e della numismatica. Nel 1792 entrò a ...
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ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] sacra, che conservò sino alla morte, venendo iscritto al ruolo della facoltà teologica nel nuovo ordinamento dell'istituto divenuto Università Gregoriana; dal 1853, per circa un decennio, vi insegnò anche sacra liturgia.
Morì a Roma il 12 ott. 1892 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 4-73) il F. riportò il testo già approntato da E. Corsini, incaricato prima di lui di scrivere la storia dell'università (ma morto all'inizio del lavoro) per il periodo delle origini (fino al Magnifico escluso). Pertanto la sua narrazione inizia, di ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...