GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] volta con meta Roma e ben deciso a "tener fede a se stesso". A Roma ritrovò il Labriola, docente di filosofia morale all'Università, e conobbe R. Bonghi, A. Aleardi, S. e B. Spaventa, F. De Sanctis, G. Prati e altri.
Abbandonata ben presto l'idea di ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] del Collegio romano e dell'Università Gregoriana, dove ebbe professore, tra gli altri, R. Cunich. In un non duraturo entusiasmo per gli studi scientifici, come membro dei rinnovati Lincei, lesse dissertazioni di meccanica idraulica.
Le difficoltà ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] , ma 1488], vigesimoprimo die mensis Novembris".
L'Oratio è un ditirambo in cui si tessono le lodi del fondatore dell'università di Lipsia, Federico di Sassonia. Dagli elogi del figlio Federico II, il discorso prende lo spunto per passare in rassegna ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] accademie nazionali, dell'Accademia delle scienze di Torino e socio nazionale dei Lincei, ottenne la laurea honoris causa delle università di Losanna, di Grenoble, di Montpellier. Nel 1950 succedette a F. Neri nella cattedra di letteratura francese a ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] letterature straniere; fu inoltre tra i fondatori della facoltà di lettere a Venezia.
Numerose furono anche le sue esperienze in varie università di tutto il mondo: tenne corsi alla Sorbona (a parte l’intero anno accademico 1952-53, nel 1947-48, 1956 ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] si iscrisse nel 1835 a giurisprudenza nell'università di Genova. Dopo i primi tre anni, per volontà del padre che temeva i contatti del giovane con elementi mazziniani e sansimonisti, proseguì gli studi a Torino, dove si laureò nel 1840.
Appena ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Aveva frequentato i regolari corsi dell'università di Pisa, laureandosi in scienze matematiche e seguitò sempre a coltivare le scienze esatte (è significativo che volesse sul suo feretro un testo di Archimede sul quale aveva studiato). I ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] 152 (voce di O. Brizi); D. Barsanti, La figura e l’opera di T. P. (1704-1783), matematico e professore di astronomia all’Università di Pisa, in Bollettino storico pisano, 1988, n. 57, pp. 39-83. Per il luogo di nascita e altre notizie: M.A. Timpanaro ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] popolari, da lui dette appunto "giustinianee". È probabile che il D. abbia conosciuto il Giustinian quando ambedue frequentavano l'università di Padova; la loro amicizia divenne più intima con gli anni, grazie all'affinità di indole, di studi e di ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] per la poesia.
Opere: il codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano B 116 sup. contiene del B. - oltre al citato discorso per l'università di Pavia a Martino V (ff. 79-83v), edito in Cod. dipl. dell'univ. di Pavia, II, pp. 169-176 - una epistola ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...