COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] appena usciti dalle scuole: finalità pedagogica che non venne meno neppure quando, nel '35, la conversazione divenne "università di letterati" (tra i quali Antonio Malatesti e Benedetto Buonmattei) che leggevano e discutevano Dante, Boccaccio e ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] e mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla nobile causa del potenziamento dell'Università, che da Pisa era stata trasferita a Prato. Le trattative furono lente e laboriose: da un lato egli rispondeva alle ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di cui facevano parte il Montealegre, il Tanucci e il cappellano maggiore Celestino Galiani, istituita per esaminare i problemi dell'università, la cui riforma, già elaborata dal Galiani, veniva varata dalla giunta nello stesso anno.
Il tentativo di ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] di vario genere.
Stando a quanto riportato da Segarizzi, il codice conteneva le orazioni per l'ingresso alla lettura nell'Università di Ferrara, nell'ottobre del 1448; per il podestà di Verona Andrea Bernardo; per Gilfredo Cavalli, professore nello ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] cattedra di diritto civile nello Studio senese, cattedra che tenne fino al 1541. In quello stesso anno venne chiamato dall'università di Macerata ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo alcuni autori vi ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] , 216; H. de Bursellis, Chronica gestorum, ibid., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli, pp. 100 ss.; C. Malagola, Statuti delle università e dei collegi dello Studio bolognese, Bologna 1888, pp. XIV, 383, 412 s.; U. Dallari, I rotuli dei dottori legisti e ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] actorum et decretorum magni constantensi s concilii..., IV, Francofurti et Lipsiae 1698, coll. 556 s.; A. Gloria, Monumenti della università di Padova (1318-1405), II, Padova 1888, p. 126; Chartularium Studii bononiensis, IV,Bologna 1919, p. 91, n ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] d'Ancona, III, Ancona 1812, p. 149; Id., Ancona illustrata, ibid. 1832, p. 149; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Bologna 1940, p. 144; P. Herde, Beiträge zum päpstlichen Kanzlei- und Urkundenwesen im 13. Jahrhundert, Kallmünz 1967 ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] di settore, come le camere di commercio, o svolgono attività assistite da garanzie costituzionali, come le università e le istituzioni scolastiche.
Le autorità amministrative indipendenti si sono sviluppate soprattutto dagli anni Novanta del 20 ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] , tra i quali primeggiano i consorzî di bonifica; le cooperative agrarie d'ogni specie; finalmente le associazioni o università agrarie per il godimento degli usi civici.
Poiché il titolare dell'azienda nella conduzione di essa si avvale quasi ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...