SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dei ginnasî (a Lund e a Upsala quelli delle facoltà teologiche) fanno parte dei capitoli cattedrali; e i rapporti tra l'università e la chiesa sono strettissimi. La figura più eminente del clero svedese in questi ultimi anni è stata senza dubbio l ...
Leggi Tutto
MAINE, Henry James Summer, Sir
Luigi Villari
Giurista e storico britannico. Nato a Kelso (Scozia) il 15 agosto 1822, fu educato a Pembroke College (Cambridge) e dal 1847 al 1854 fu professore di diritto [...] civile in quell'università. Fu uno dei primi giuristi inglesi a impartire l'insegnamento del diritto romano agli studenti di legge, e nel 1852 fu nominato lettore di diritto romano agl'Inns of Court. Nel 1861 pubblicò il volume Ancient Law, in cui ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Umberto
Giurista, nato a Sarzana il 3 settembre 1870; morto a Roma il 4 agosto 1947. Laureatosi a Pisa nel 1892, conseguì nel 1897 la libera docenza e occupò poi la cattedra di diritto commerciale [...] presso le università di Urbino, Perugia, Sassari e Macerata. Nel 1907 fu chiamato all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Roma, del quale fu a lungo rettore e dove rimase fino al suo collocamento a riposo (1940). Esercitò anche ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] rapida carriera accademica: conseguita già nel 1928 la libera docenza in diritto romano, fu incaricato dell'insegnamento di tale disciplina nell'Università di Camerino nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929-30. Nel 1930 fu ternato in un concorso a ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 'Egeo (ora in Scritti, II, pp. 685-690) e nell'agosto dello stesso anno ricevette la laurea honoris causa dall'università di Oxford. Il suo ultimo lavoro fu il parere pubblicato nella Rivista di diritto internazionale, VIII (1914; ora in Scritti, II ...
Leggi Tutto
BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] canonico e insegnò nella medesima università tra il 1580 e il 1582 come lettore d'istituzioni. Fu quindi chiamato a Roma dal concittadino Orazio Borghese, auditore della Camera apostolica, il quale probabilmente gli ottenne qualche incarico minore di ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] e lettore di diritto civile e canonico all'università di Padova dal 1372 al 1384 e poi di Pavia fino al 1395. O. ebbe parte assai importante nella vita politica del ducato di Milano al tempo di Filippo Maria Visconti, da cui ebbe importanti missioni, ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] I (1945), 1, pp. 194 ss.; in Rivista di diritto privato, XIII (1943), pp. 1, pp. 258-261; Milano, Archivio d. Università degli studi, Stati matricolari e di servizio, fasc. "Falco prof. Mario"; presso la famiglia a Milano: Carte Falco; Roma, Archivio ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] si iscrisse all'università di Padova, dove conseguì la laurea in diritto civile e canonico nel 1706. Nel 1711vestì l'abito dell'Ordine teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a Bologna, dedicandosi alla predicazione, ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'universale immanente che s'individua a mano a mano che si svolge e si approfondisce la personalità del poeta, al quale l'universo sensibile si fa sempre più trasparente nelle sue forme o idee di bellezza. La lingua che aderisce alla sua anima è in ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...