ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] , morto a Roma il 3 genn. 1929.
Bibl.: O. Blustein, Storia degli ebrei in Roma, Roma 1920, p. 287; V. Fasolo, O. A.,in Annuario dell'Università di Roma, Roma 1929-30, pp. 431-33; A. Armanni, In memoria dell'architetto O. A.,Roma 1930; N. Spano, L ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] comunque legami con l'università, perché il Tommasini (1654) lo ricorda come patrono padovano della nazione gallica; il Portenari (1627) lo definisce "geografo eccellentissimo" (p. 96) e "versatissimo nella Cosmografia, e nella Architettura. Ha ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] presso l’Università romana La Sapienza, si laureò in lettere con l’archeologo Giulio Quirino Giglioli nel 1934, specializzandosi poi in topografia dell’Italia antica. Dal 1933 al 1937 partecipò, in qualità di vicesegretario generale, alla ...
Leggi Tutto
GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] dei Littoriali dell'arte, dove i suoi lavori furono prontamente notati da S. Benco e U. Apollonio (1932-39). All'università strinse, inoltre, profonda e duratura amicizia con E. Zenari, con il quale condivise le prime esperienze espositive e da cui ...
Leggi Tutto
CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] di Pavia, dal 1802 al 1806 circa lavorò a Milano, prima quale "ingegnere alunno" (come allora veniva definito chi faceva il praticantato) e poi come ingegnere architetto, collaborando fra l'altro con L. ...
Leggi Tutto
DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] alla facoltà d'ingegneria presso l'università di Pavia, ma presto l'abbandonò per dedicarsi alla pittura. Dal 1911 iniziò a dipingere per proprio conto, indirizzato solo da qualche insegnamento impartitogli da Ludovico Cavalieri e, nel 1920, esordì ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] dell'Arch. stor. di Pavia, non datati, che riassumono i dati del F. in base a una ricerca nell'archivio dell'università, si legge "non risulta laureato".
Parallelamente, fin dal 1848, il F. frequentava la civica scuola di pittura di Pavia: mentre ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] e misuratore dall'università di Torino il 29 marzo 1792; ereditò nel 1793 dall'architetto idraulico G.V. Canavasso la "piazza di misuratore ed agrimensore" (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 24) che gli consentì di svolgere una attività professionale ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] Adelaide Bernero, figlia del pittore di corte Luigi. Nel 1820 espose suoi disegni alla Mostra tenutasi al palazzo dell'università di Torino. Il 4 apr. 1823 Carlo Felice per la "pubblica estimazione che nell'arte del disegno si è procacciata ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] gli studi giuridici. Nel 1955 si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia di Roma, trasferendosi l'anno dopo all'Università statale di Milano, senza conseguire la laurea.
Fino al 1954 il M. dipinse in una sintetica tecnica figurativa. Nel 1956 ...
Leggi Tutto
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...