CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] cui è traccia in una difesa (1775) dal titolo Per l'Università di Melfi co' magnifici massari di campo della medesima, che è pp. 57, 75-76; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivoluz. napoletana, a cura di M. A. Visceglia, Bari 1977, Indice storico dei ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] della Sommaria risolse a suo favore una vertenza con l'università locale circa il diritto di legna. Il F. fece . P. Macchia, Napoli 1970, p. 1285;F. Abbate, Problemi della scultura napoletana del '400, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, p. ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...]
Nel 1908 lo J. entrò nell'Azione cattolica napoletana; delegato, nel 1914, al Congresso della Federazione universitaria la Cattolica, lo insignì della prima medaglia d'oro di quella università.
Lo J. non partecipò alla prima guerra mondiale e iniziò ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] con l’arrivo dei Francesi, fu proclamata la Repubblica napoletana. Si dimise allora dal servizio borbonico, raggiungendo Napoli e professore ordinario di diritto commerciale presso l'Università di Bologna. Inoltre: V. Spreti, Enciclopedia storico- ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] già ristabilito i commerci, riformato la giustizia, rianimato l'università e la cultura. Per quanto di scarso rilievo, simili avere collaborato a redigere il manifesto di Maria Teresa ai Napoletani dell'11 aprile. Il 6 luglio 1744 fu condannato all ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] rigido nei confronti delle richieste operaie; nel febbraio del 1922, poi, quando dovette affrontare una dura vertenza dei tranvieri napoletani, respinse il loro ultimatum e li costrinse alla resa.
Sul finire del 1922, il G. si schierò in favore ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] nella università di Napoli e qui esercitò con successo la professione di avvocato, mostrando particolare 3 maggio, che sconvolsero la Basilicata quando giunse notizia dei fatti napoletani del 15, egli tenne un contegno debole e irresoluto; tra l ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] Labriola, aderì al socialismo fin dal 1895. All'università (si laureò in giurisprudenza) fece parte del gruppo Attraverso La Propaganda e la milizia nell'Unione socialista napoletana (nella quale la forte influenza della massoneria si associava ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] soffrì di disturbi nervosi.
Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'università di Napoli, perfezionò i suoi studi a Heidelberg e a Cafiero e s'iscrisse verso il 1875 alla sezione napoletana. In seguito, mentre i maggiori esponenti dell' ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] che però da adulto abbandonò anche formalmente) e inviato all'università di Bologna, dove conseguì precocemente il dottorato in utroque di Carlo VIII, il F. faceva parte della spedizione napoletana che l'8 sett. 1494 venne sconfitta dalla coalizione ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...