GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] di Capodimonte e dal 1836 professore di algebra nell'Università di Napoli. Dall'unione nacquero due figli: Arminio 186; F. Lo Parco, Un canto eroico poco noto della più illustre poetessa napoletana: M.G. G. Nobile, in Roma della domenica, 1° ott. ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] , 12-13 dic. 1924; L. Russo, La nuova Italia. Dal 1860 al 1876, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 688; Id., F. De Sanctis e la cultura napoletana (1928), Roma 1983, pp. 47, 225, 235; G. Raya, F. De Sanctis, Milano 1952, p. 107 ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] modo di conoscere le diverse tendenze della scuola figurativa napoletana di fine Ottocento. Al tempo stesso, l' e la sperimentazione di diverse fonne e discipline umanistiche. All'università seguì le lezioni di S. Cannizzaro, ma rimase sempre fedele ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] e gli artisti dei tempi aragonesi, in Archivio storico per le provincie napoletane, XVIII (1893), pp. 529-532; XIX (1894), pp. 378 le fonti, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di Napoli Federico II, a.a. 2000-01, ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] , ed ivi morto l'11 ott. 1865), dopo aver frequentato la scuola medica napoletana di N. D'Andria, si era laureato in medicina nel 1806 presso l'università di Salemo. Affiliatosi alla carboneria, fu tra i promotori e i partecipanti della sollevazione ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] ebbe a compagni R. Bracco e A. Diaz), e in seguito l'università, ove, laureandosi in lettere, ebbe modo di seguire le lezioni di F del mattino di M. Cafiero, "la culla della nuova letteratura napoletana" (Croce, p. 347), da lui diretta a partire dal ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] il Triompho di Carlo Quinto a’ cavallieri et alle donne napoletane, edito a Napoli nel 1536 (tip. G. Sultzbach), Codice Vaticano Latino 5642, in FM. Annali dell’Istituto di filologia moderna dell’Università di Roma, I (1979), pp. 81-113, passim; R.L. ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] a Venezia nel 1546. In seguito studiò legge nell’Università di Napoli e fu discepolo del filosofo aristotelico Simone Porzio paritario con i principali protagonisti della scena poetica napoletana, se Bernardo Tasso, nell’ultimo canto dell’Amadigi ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Nel 1787 riuscì a partire con la missione diplomatica napoletana dell'ambasciatore B. Forteguerri, diretta in Inghilterra. Imbarcatosi della libertà, l'educazione dei bambini, le grandi università di Cambridge e di Oxford, il movimento dei quaccheri ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] dell’ideale umano nell’antichità orientale (poi in Annuario della R. Università di Torino, 1909-10, pp. 7-32).
A Torino poté ’Ovidio, suo compagno di studi a Pisa. L’esperienza napoletana fu breve per lui, che, preferendo tornare all’insegnamento ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...