LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] In compenso ebbe qualche influenza nella riorganizzazione dell'Università genovese varata il 3 nov. 1803, o almeno Genova 1994, ad ind.; L. Rossi, Mazzini e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche sull'Italia giacobina, Manduria 1995, ad ind.; ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] del C. emerse in primo piano in seno all'intellettualità napoletana a partire dal 1697, dopo che il Tozzi fu (Consulti medici di N. Cirillo professor primario di medicina nella Regia Università di Napoli, I-III, Napoli 1738, poi Venezia 1741 e 1756 ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] volontà paterna il M. studiò medicina e logica nell'Università di Padova, diritto civile a Perugia, a Pisa e la presenza di Cesare Borgia, poi il ritorno del re dall'impresa napoletana (l'epigramma XLIV, per il passaggio di Carlo VIII durante il ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Il 30 maggio 1756 egli si laureò in teologia presso l'università di Torino, dove il 13 luglio 1758 conseguì anche la sabaudo e anche la speranza di ottenere il posto alla corte napoletana svanì. Ritornò quindi a Roma nell'estate del 1787 e fece ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] Stato pontificio all'indomani della Restaurazione. L'occupazione napoletana, la Restaurazione e le sette, Roma-Torino 1904 e l'opera di un poco conosciuto poeta marchigiano, tesi di laurea, Università degli studi di Roma, a.a. 1972-73; C. Verducci, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] e diritto ed insegnò, con l'incarico di lettore, all'università della Sapienza: tuttavia quest'ultima notizia non trova conferma nei e distrutti".
Dopo la breve parentesi dell'occupazione napoletana di Roma del novembredicembre 1798, e con l' ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] si presentò, nel 1906 presso l'Università di Messina e nel 1910 presso l'Università di Sassari, nel primo caso riuscì , a cura di S. Miccolis, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CVIII-CIX (1990-91), pp. 1-409. Altre lettere sono reperibili ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] già trasferito a Praga a causa di contrasti con l'università. Presa, a piedi, la via per Cracovia, ) sono citate in Rotondò, pp. 531-45. N. Toppi, Biblioteca napoletana et apparato agli huomini illustri in lettere di Napoli e del Regno, Napoli ...
Leggi Tutto
CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] , prevista per l'agosto 1430. I professori dell'università di Vienna, infatti, ebbero l'incarico di redigere C. era affidato l'incarico di informare lo Sforza della situazione napoletana, dato che l'esercito papale, inviato in soccorso di Napoli, ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 1703), cfr. N. Cortese, L'età spagnola, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio suoi mss. conservati dalla Bibl. nazionale e dalla Società napoletana di storia patria di Napoli. Fra i primi i Discorsi ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...