BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] dirette. Da allora divenne perciò anche inviso alla classe politica napoletana, mentre, per converso, s'acquistò stima e simpatia fra nel 1844, per la cattedra di economia civile nell'università di Palermo, al quale prese parte con la dissertazione ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] . Nel 1854, il L. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Padova, ma agli studi di legge, mai portati a termine, Il Berico.
Nel 1858 si sposò con la nobile napoletana Giulia de Beaumont, dalla quale ebbe tre figli. Molti ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] il B. ebbe l'incarico di avvicinare, per offrire loro cattedre all'università di Torino, alcuni intellettuali napoletani. Fra questi primeggiavano le figure di Gaetano Argento, Costantino Grimaldi e Nicolò Caravita, mentre il Giannone, accanitamente ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] il recupero dei beni della vecchia Compagnia e la riforma dell'Università di Genova.
Ma l'attacco più duro si ebbe quando il vedano inoltre le serie delle province romana, torinese e napoletana. Documenti sull'America e sul suo rettorato al collegio ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] e volgari. Strinse amicizia con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblica napoletana 1798-1799, Napoli 1983, pp. 1310, 1326 s., 1888. ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] intraprendere quelli classici che prosegui sino alle soglie dell'università.
Tornò allora a dedicarsi alla musica e dopo aver Luca).
Il favore ottenuto soprattutto alla prima rappresentazione napoletana, in cui la critica sottolineò la spontaneità ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] primi lavori anconetani ai capolavori della produzione napoletana, evidenziando come l'artista fosse approdato dipartimento di architettura e urbanistica della facoltà di ingegneria dell'università di Catania. Per un elenco dettagliato delle opere fra ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] da Pietro Ursuleo: la Bibbia aragonese della Pontificia Università Lateranense di Roma.
I putti che si in Miniatura a Napoli dal '400 al '600. Libri di coro delle chiese napoletane (catal.), Napoli 1991, pp. 43-46; C. Tristano, Economia del libro in ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] . fu nominato professore ordinario di filologia nella R. Università di Napoli.
Nel 1865 entrò in contatto con l'anarchico M.A. Bakunin, la cui presenza nei circoli napoletani ebbe certamente qualche influenza sul radicaleggiante, anticlericale L., il ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] del cognome (R. Pagliula, G. C., tesi di laurea, università degli studi di Lecce, fac. di lett., anno accad. 1962- della Nova (1782), opera dell'ingegnere regio Carlo Salerni, di origine napoletana (N. Vacca, in Arch. stor. pugliese, XVIII [1965], pp ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...