Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] bibl.).
Sulla restaurazione romana del 1800:
M. Rossi, L'occupazione napoletana di Roma (1799-1801), "Rassegna Storica del Risorgimento", 19, "Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell'Università di Roma", 15-6, 1975-76, pp. 108 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] conversione alla causa papale, scrisse al rettore dell'Università di Colonia una lettera (13 agosto 1447) in nel Regno di Napoli. In quella stessa estate, la nobiltà napoletana di tendenza filofrancese aveva preso le armi contro Ferrante d'Aragona, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] cura di G. Porta, Parma 1995, ad ind.; Il Libro rosso della Università di Trani, a cura di G. Beltrani - G. Cioffari - M. di G. I d'A., 1374-1376, in Arch. stor. per le provincie napoletane, II (1877), pp. 107-157; Id., Nápolyi Johanna (G. di Napoli), ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] quindi il solenne anatema dei principi conciliari indirizzato da Eugenio IV all'università di Montpellier, 21 apr. 1441 (ibid., I, fasc. aggiuntavi da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] disciplina dei soldati siciliani e la vittoria sui napoletani, che si ritirano da Palermo il 30 gennaio G. D. Romagnosi, III, Piacenza 1928, pp. 35-38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Togliatti nella conferenza "Gramsci pensatore e uomo di azione", tenuta nell'Università di Torino il 23 apr. 1949. Dopo aver ricordato i ). Il concetto è tratto dal Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di V. Cuoco e compare fra le ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] vestito di nero con 200 cavalli e 80 gentiluomini, parte napoletani parte francesi, del pari vestiti a lutto - il 26 ibid. 1941, p. 145; Idem, ibid. 1967, p. 87; Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, ad vocem; F. Nicolini, L'arte napol. del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] più acuto stato di emergenza creatosi per la rivoluzione napoletana e per la conferenza di Lubiana che di quella il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere opera di moderazione e pacificazione, di cui gli darà atto ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Trinchera, Napoli 1866-74, passim; C. Foucard, Fonti di storia napoletana nell'Arch. di Stato di Modena: Otranto nel 1480 e nel G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] rivoluzionario, ritrovando anche alcuni condiscepoli dell'università pisana, come Saliceti; fredda invece si desume che nel 1821 il B. reclutava giovani per la carboneria napoletana), pur spezzando le fila della trama settaria in Italia, diede come ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...