DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e Girolamo Cappella, col del S. Uffizio, e lasciò il D. in mano alla curia napoletana. Nessun conto fu tenuto di un nuovo memoriale di difesa del D. ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] e volgari. Strinse amicizia con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblica napoletana 1798-1799, Napoli 1983, pp. 1310, 1326 s., 1888. ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e forse commercianti di vini, provenissero da un'antica famiglia napoletana, distintasi al tempo del regno di Giovanna II, ed l'ebraico con N. Ignarra, professore di Sacra Scrittura nell'Università. Le sue doti si manifestarono già nel 1783, quando ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] de tramways de Bruxelles, fondatrice della società napoletana. Dall'autunno del '77 fu anche insegnante privato di economia politica, e finalmente, nel 1880, riuscì ad ottenere un incarico all'università. Il trasferimento aveva il sapore di una ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] , più modesto, in funzione nel comune di Aversa. Nel corso degli anni Trenta, dopo l’aumento del capitale sociale della Napoletana e l’ammodernamento dell’impianto di Napoli, all’interno dei tre stabilimenti si registrava una lavorazione di 80-90.000 ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e dal dicembre del medesimo anno iniziò il suo insegnamento nell'universitá di Catania. In Sicilia, ad eccezione del La Mantia, del diritto, XIII (1916), pp. 281-315; Le leggi locali napoletane e siciliane del basso Medio Evo..., XIV (1917), pp. 1-54 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] professioni […], in Università e professioni giuridiche in Europa nell’età liberale, a cura di A. Mazzacane - C. Vano, Napoli 1994, p. 9), Pessina fu soprattutto un professore. Dopo aver concorso senza successo alle cattedre napoletane di diritto ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] del Regno nel 1444, in Arch. stor. per le provincie napoletane, II (1877), p. 757; Diurnali detti del duca di Monteleone p. 163; R. Filangieri, L'età aragonese, in Storia della Università di Napoli, a cura di F. Torraca et al., Napoli 1924, ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] M. fu lettore Sexti et Clementinarum nell’Università di Bologna, esaminò in diritto canonico Ubaldino Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 36; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 81-85, 87 s., 92 s., ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] rivale, nominato da Clemente VII e sostenuto dalla corte napoletana. Urbano VI gli conferì allora, il 23 ag. 1408 Parigi, dove trattò fino al 5 novembre con il re e l'università. Passando per Boulogne-sur-Mer e Calais arrivò a Londra, dove si dovette ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...