FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] inaugurale sui rapporti tra La Rivoluzione francese e la Repubblica Napoletana del 1799 (ibid., 16 nov. 1887). Poco dopo, 1900).
Il F. prestò la sua opera anche presso l'università (comunità) israelitica fiorentina, di cui fu presidente per ventisette ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] , infatti, vinta la cattedra di archeologia nella R. Università di Pavia, raggiunse la sede accademica (nel 1897 aveva in ottemperanza a quell’indirizzo antiquario dell’Altertumswissenschaft napoletana a cavallo tra Ottocento e Novecento che ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] buon titolo possono essere considerati i fondatori della scuola neuropsichiatrica napoletana: L. Bianchi, G. Buonomo, L. Armanni ], pp. 46-54). Due anni più tardi si trasferì all'università di Pisa, su consiglio dell'Armanni e del Bianchi, come aiuto ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] accademico 1879-80, letto nell'aula magna dell'università di Padova, Dell'università e de' suoi studi (Padova 1880). Si concetto di S. Tommasi, uno dei fondatori della scuola clinica napoletana, secondo il quale "il principio vitale non è altro che ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] irrinunciabile confronto con la pittura bolognese, ma anche romana e napoletana.
Dopo il rientro da Bologna il G. lavorò costantemente a cominciò a lavorare nel palazzo Paradiso, sede dell'Università di Ferrara, che in quel periodo stava rinnovando ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] rivale, nominato da Clemente VII e sostenuto dalla corte napoletana. Urbano VI gli conferì allora, il 23 ag. 1408 Parigi, dove trattò fino al 5 novembre con il re e l'università. Passando per Boulogne-sur-Mer e Calais arrivò a Londra, dove si dovette ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] dell'Alto Medioevo (in Annali del Seminario giuridico della R. Università di Palermo, III, pp. 37-100) e l'anno in Napoli nei secoli XIII, XIV e XV, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926, pp. 115-126).
Nel ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] si fa portavoce in qualità di "procuratore delle università della provincia dell'Aquila", questa attività continua del di più gli scrittori mercantilisti stranieri e della tradizione napoletana, sino alle opere avidamente lette ed ammirate di ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] 15 aprile 1437 al 31 maggio 1458, in Archivio storico per le province napoletane, VI (1881), pp. 8, 242, 460; M. Mastrorilli, I ; R. Filangieri di Candida, L’età aragonese, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, p. 191; T. De Marinis, ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] poi passare, nel 1806, all'università di Napoli dove completò gli studi in scienze fisiche e matematiche. X (1969), pp. 345-352. Per il suo ruolo nelle vicende politiche napoletane vedi: Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-1821, I-VI, Bologna ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...