DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] 355 ss.; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani [1742-45], IV, Napoli 1846, pp. 313-360;P. Troyli, 9, pp. 95-103; F. Rossi, P. D., tesi di laurea, Università di Napoli, facoltà di lettere, aa. 1971-72; W. Raer, Ein ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] uniformare anche in questo campo la legislazione siciliana a quella napoletana, che aveva inferto ben più duri colpi ai feudatari del Genovesi - di commercio e di economia pubblica nell'università di Napoli. Il 3 dicembre tenne una stanca prolusione, ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] F. De Sanctis, del quale fu collega all'università di Napoli; un compito oggettivamente difficile che egli la filologia classica, ibid., p. 126; L. Russo, F. De Sanctis e la cultura napoletana, Venezia 1928, pp. 75, 120, 148 s., 153, 389, 403, 405; G. ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] dell'Emilia-Romagna, VIII (1942-43), pp, 331-48; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 215, 219; A. Visconti, Storia dell'Univers. di Ferrara, Bologna 1950, p. 28; R. Weiss, John Tiptoft,Earl of Worcester,and ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dell'esame" (Rimembranze, p. 121). Nelle more la facoltà napoletana ottenne che al C. si conferisse l'incarico per il 1884 frutto o senza premio, se nel 1913 divenne rettore dell'università di Napoli, un ufficio ricoperto anche durante la guerra, e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] seguito; il 15 agosto interveniva a un banchetto offerto dall'università di Basilea.
Subito si accese a Napoli la lotta per B. fu citato, nell'ottobre 1557, dinanzi all'Inquisizione napoletana, e la questione dell'eredità si concluse con un accordo ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] del Foscolo... L'articolo su Trenti... io scrissi appena scappato dall'Università, ed ignorando in buona parte l'esistenza d'altre cose migliori di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. Ma ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , già membro del Parlamento costituzionale del 1820. Iscrittosi all’Università di Napoli, nel 1836 vi conseguì la laurea in medicina primo romanzo, di ispirazione gotica, Malina. Storia napoletana del secolo quattordicesimo, cui seguì nel 1847 a ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , nel 1816 fu nominato direttore dell'Accademia reale napoletana a Roma. Nel 1818 apparvero a Pisa gli 700, Firenze 1985, pp. 269-284, 336-339; A. Rita, Le commedie di G. G. D., tesi di laurea, Università di Roma, facoltà di magistero, a.a. 1988-89. ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] su richiesta di L. che nel 1364 Carlo V fondò l'Università di Angers. Sempre attento al decoro delle sue residenze, nel 582, 584, 586-588, 599-601, 630; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 71 s., 105; A. Cutolo ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...