DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] volume sempre a Napoli l'anno successivo.
Oltre a svolgere un'intensa attività scientifica, didattica ed accademica (fu rettore dell'università di Napoli nei bienni 1909-1911 e 1919-1921), il D. prese parte con impegno alla vita politica cittadina ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. per le provincie napoletane, IV (1879), pp. 519 s.; R. Savio, Ricerche su A. G., tesi di laurea in letteratura italiana, Università degli studi di Napoli, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1973 ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] tutte in quattro movimenti, tranne la Sinfonia VIII della fonte napoletana, che è in tre tempi, e la Sinfonia IX della -133; F. Turano, Le sonate a tre di M.A. J., tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1980-81; Id., Le sonate a tre di M. J., ...
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DOHRN, Reinhard (Rinaldo)
Christiane Groeben
Nacque il 13 marzo 1880 a Napoli, terzo figlio di Felix Anton e Maria de Baranowska. Crebbe nell'atmosfera stimolante della comunità internazionale che si [...] . Il D. accettò queste condizioni; la casa napoletana gli venne restituita, mentre la casa di Ischia diventò pp. 255-261; La Stazione zoologica di Napoli e l'università italiana, in Annali delle Università d'Italia, III (1941), 2.
Fonti e Bibl.: Una ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] Capuana, per antica tradizione seggio della più alta nobiltà napoletana. Il B. fu poi chiamato da Alfonso nel , Ricerche su Alfonso d'Aragona, in Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell'Università di Roma, 1 (1961), p. 33. ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] la nomina. Tornato alla cattedra di igiene dell'università di Napoli, mantenne l'incarico fino al di varie società scientifiche, il D. fondò inoltre la Società napoletana antitubercolare.
Lasciato l'insegnamento, si ritirò a Venezia, ove morì ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] anni prima dal Fergola. Poco dopo iniziò la carriera presso l'università di Napoli: dal 1803 tenne la cattedra di sintesi, passò dal governo per i libri di testo da adottarsi nelle scuole napoletane approvò la proposta del Fergola di affidare al F. l' ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] scuola di D. Puglisi, e più tardi si iscrisse all'università di Napoli per frequentarvi anche dei corsi di medicina.
A Napoli e S. Spaventa, allora ministro di polizia della Luogotenenza napoletana, lo volle con sé come ufficiale di carico della ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] al giugno del 1543, anno in cui veniva chiamato dall'università di Napoli a succedere a Nicola Giacomo de Raynaldis sulla settimo volume di Consilia che ampliava la precedente edizione napoletana del 1554.
I moduli esegetici della scuola del commento ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] purtroppo al 1861.
Morì il 7 novembre 1935
Fra gli scritti si possono ricordare: Il conte Cavour e la questione napoletana, in Nuova Antologia, CLXXX (1901), fasc. 717, pp. 144-152; L'azione della Russia a favore dell'indipendenza italiana, ibid ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...