DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] e fu sepolto nella tomba di famiglia, situata nella cattedrale.
Il D. intrattenne rapporti con gli esponenti delle più nobili casate napoletane e con i più celebri letterati del suo tempo, come il Bembo il Rota, il Molza, il Martirano, Bernardo Tasso ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] locale. Il Gambrinus è forse il più eloquente esempio di decorazione floreale napoletana, ed è proprio il C. che, nella Danza delle ore, duomo, e il Tommaso Campanella, nell'aula magna dell'università. Fra il 1898 ed il 1909 fu occupato nella vasta ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] conferitogli da A. Casella, al concorso indetto dalla Camerata napoletana. Per quanto riguarda la diffusione della sua opera, già accompagnatore, principalmente per l'attività musicale dell'Università per stranieri di Perugia e del Sindacato ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] alla fioritura, avvenuta in epoca angioina, della scuola medica napoletana, che acquisì sempre maggiore fama a discapito di quella salernitana un centro di studi parallelo, ma collegato con l'università. Tuttavia, G. andò ben oltre la funzione di ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] Sincero e con il nome di Atenodoro Lastenio. Nell'Arcadia napoletana il F. si distinse per dottrina e intelligenza con relazioni di diritto, chiamandolo a ricoprire la cattedra presso l'università della capitale. Al F., per i suoi notevoli meriti ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] garibaldine alla guerra italo-austriaca del 1866. Intraprese all'università di Napoli studi di diritto, ma non li portò mai posizioni sindacaliste. Nello stesso anno la Sezione socialista napoletana veniva ricostituita; il C., pur non risultando tra ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] al conforto religioso e all'assistenza della più miserabile plebe napoletana: "minuto investigatore nei tuguri del povero", a quanto assai tardivamente, in diritto civile ed ecclesiastico presso l'università di Napoli il 12 giugno 1751. Il 5 luglio ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] 71 s.).
Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, si interessò in modo particolare agli studi di ostetricia e tradizionale risorsa chirurgica della scuola ostetrica napoletana, che praticò con una metodica ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] Laureatosi in ingegneria nel 1904, lavorò prima presso la Compagnia napoletana del gas - di cui era entrato a far parte come d'arte di Napoli; fu anche consigliere di amministrazione dell'università di Napoli e dell'istituto suor Orsola Benincasa. La ...
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MASSEI, Ferdinando
Domenico Celestino
– Nacque a Napoli il 25 luglio 1847 in una famiglia originaria di Teramo. Conseguita nel 1867 la laurea in medicina nell’Ateneo della sua città, interessato allo [...] (1917), pp. 163 s.; in Atti della clinica otorino-laringoiatrica dell’Università di Roma, XV (1917), pp. V-XVII; in Boll. delle Gli abruzzesi nella storia e nella cronaca della scuola medica napoletana (conferenza), Napoli 1932, ad nomen; I cento anni ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...