AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] la cittadinanza di Sulmona, e questa Università, per ricompensa dei benefici ricevuti dalla Roberto d'Angiò, Trani 1936, p. 269; N. Nicolini, Sui rapporti diplomatici veneto-napoletani durante i regni di Carlo I e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. per ...
Leggi Tutto
FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] resse fino al 1917. Successivamente, su chiamata dei professori dell'università di Napoli, iniziò a svolgere annualmente nella libera scuola medico-chirurgica napoletana corsi privati, che furono sempre molto seguiti.
Clinico di solida impostazione ...
Leggi Tutto
QUINTIERI, Quinto
Maria Gabriella Rienzo
QUINTIERI, Quinto. – Nacque a Sorrento il 12 agosto 1894, primogenito di Luigi, possidente e professore di scienze naturali, e di Emma Capocchiani.
A Quinto [...] come addetto al servizio di cassa – nella filiale napoletana della Banca d’Italia, raggiungendo posizioni di prestigio ’anno accademico 1913-14, alla facoltà di ingegneria dell’Università di Napoli, che frequentò fino al conseguimento della laurea, ...
Leggi Tutto
TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] Casa del SS. Salvatore, ossia della nuova università. Dopo il terremoto calabro-messinese del 1783 letteratura, III, Bari 1954, pp. 303 s. (sul Martirologio de’ Napoletani di Torcia); F. Venturi, Riforme e riformatori nell’Italia Meridionale. Pagano ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] a Venezia nel 1546. In seguito studiò legge nell’Università di Napoli e fu discepolo del filosofo aristotelico Simone Porzio paritario con i principali protagonisti della scena poetica napoletana, se Bernardo Tasso, nell’ultimo canto dell’Amadigi ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] pp. 74 s.) che lo consacrò come uno dei migliori penalisti napoletani dell’Ottocento dopo Niccola Nicolini.
Il 26 dicembre 1836 fu nominato la cattedra di diritto e procedura penale dell’Università di Napoli, succedendo a insigni giuristi come ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Nel 1787 riuscì a partire con la missione diplomatica napoletana dell'ambasciatore B. Forteguerri, diretta in Inghilterra. Imbarcatosi della libertà, l'educazione dei bambini, le grandi università di Cambridge e di Oxford, il movimento dei quaccheri ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] dell’ideale umano nell’antichità orientale (poi in Annuario della R. Università di Torino, 1909-10, pp. 7-32).
A Torino poté ’Ovidio, suo compagno di studi a Pisa. L’esperienza napoletana fu breve per lui, che, preferendo tornare all’insegnamento ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] cui è traccia in una difesa (1775) dal titolo Per l'Università di Melfi co' magnifici massari di campo della medesima, che è pp. 57, 75-76; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivoluz. napoletana, a cura di M. A. Visceglia, Bari 1977, Indice storico dei ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] della Sommaria risolse a suo favore una vertenza con l'università locale circa il diritto di legna. Il F. fece . P. Macchia, Napoli 1970, p. 1285;F. Abbate, Problemi della scultura napoletana del '400, in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, p. ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...