FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] al Riccardi, conobbe il medico P.N. Garelli, professore all'università di Vienna dal 1696 e, introdotto da loro, venne presentato al amico del più illustre tra i membri della colonia napoletana, Pietro Giannone, esule, dopo le vicende seguite alla ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] ; libero docente di architettura e ornato nell'università, gli fu assegnata una cattedra di architettura , pp. 276 ss.; G. Alisio, L. Young. Utopia e realtà nell'urbanistica napoletana d. Ottocento, Roma 1978, p. 184; R. De Fusco, L'architettura dell ...
Leggi Tutto
BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] la laurea. Non prima, se nel 1593 era uno degli "Eletti" della università di Salerno, carica che probabilmente esigeva la residenza nella città. Comunque la sua residenza napoletana sembra che non sia stata molto lunga, ché sullo scorcio del 1603 ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] novembre 1831 fu nominato professore di diritto penale della reale Università degli studi di Napoli e inaugurò il corso il 1 N., Napoli 1857; L. Tarantini, Nicola N., in Commemorazioni di giuristi napoletani, Napoli s.d., pp. 49-55; F. Nicolini, N. N ...
Leggi Tutto
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] Montalto a Bologna); divenne dottore in utroque iure presso l’Università di Bologna il 10 giugno 1791 e approdò poi a accettazione, trovò alcune opposizioni e la resistenza degli ufficiali napoletani, che con loro truppe ancora stazionavano in città. ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] dissidio fu presto sanato dall'edizione dei Rimatori napoletani del Quattrocento (Caserta 1885), con prefazione contributo di A. I. allo studio della letteratura popolare, tesi di laurea, Università di Trieste, a.a. 1990-91; e il citato volume A. Ive ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] padre Gaspare de Angelis e dai tredici anni all’Università di Altamura. Rimasto orfano, nel 1755 si stabilì Matera 1976, p. 187; C. Maiello, La crisi dei banchi pubblici napoletani: 1794-1806, in Revue Internationale d’Histoire de la Banque, XX-XXI ( ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] dirette. Da allora divenne perciò anche inviso alla classe politica napoletana, mentre, per converso, s'acquistò stima e simpatia fra nel 1844, per la cattedra di economia civile nell'università di Palermo, al quale prese parte con la dissertazione ...
Leggi Tutto
ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] stato prigioniero in Austria, tornò a Firenze per riprendere l’università e il 31 ottobre 1919 si laureò in filologia moderna, Settecento e mostrava un primo forte interesse per l’arte napoletana.
Ancora allievo della scuola di Venturi, tra il 1922 ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] . Nel 1854, il L. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Padova, ma agli studi di legge, mai portati a termine, Il Berico.
Nel 1858 si sposò con la nobile napoletana Giulia de Beaumont, dalla quale ebbe tre figli. Molti ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...