MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] -Wien 1975, p. 222; C. Piana, Nuovi documenti sull'Università di Bologna…, Bologna 1976, pp. 489 s.; H. Millet , Fabrizio Marramaldo e i suoi antenati, in Arch. stor. per le provincie napoletane, I (1876), pp. 757, 763-771; G. Erler, Dietrich von ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] sabaudistica per il Meridione: Di ciò che hanno a fare i napoletani (foglio volante, 4 luglio 1860) e Dell’annessione di dialoghi, pubblicati solo postumi.
Continuò a trascinarsi all’Università per non perdere lo stipendio necessario a sostenere la ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] D., Orazio, che dal 1788 al '90 compì il curriculum presso l'università di Pavia. Una lettera di M. Torcia, datata Napoli 4 apr. 1789 duca della Salandra, comandante l'ala destra dell'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo Pirelli già ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] e del vino, facendo in seguito costruire, da "maestri" napoletani, una grandiosa cantina distinta in due gallerie. Con quest'ultima, non ebbe seguito, anche per l'opposizione di alcune Università. Nonostante la preoccupazione, comune al C. e a tutti ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] , in un documento indirizzato agli eletti e all’università di Napoli, il sovrano smentiva che la mancata 4 apr. 1528 il M. era ancora attivo nella suprema magistratura napoletana. In quella data Carlo V accolse un’istanza di ricusazione contro ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] "chiara fama" la cattedra di antichità greche e romane presso l'Università di Napoli; in seguito, e fino al 1961, quella di antichità campana, Napoli 1955; Vita d'archeologo. Cronache dell'archeologia napoletana, ibid. s.d. [ma 1959; nuova ed. Milano ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] allo stesso Clemente VIII, Valerio ottenne la docenza di greco nell’Università di Roma e, su istanza di Clavio, quella di matematica vita privata. Entro il 1614 fu associato all’Accademia napoletana degli Oziosi (forse a opera della Sarrocchi, che ne ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] marchesi Niccolini di Camugliano, a Firenze, nella Bibl. della Soc. napoletana di storia patria e, relativamente alle sue memorie e relazioni sullo Studio pisano, nella Bibl. e nell'Arch. dell'università di Pisa e nell'Arch. di Stato di Firenze - si ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] il nome del C. è soprattutto legato alla copiosa produzione di canzoni napoletane, per lo più su poesie di S. Di Giacomo e F a P. M. C., tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di Lecce, a. a. 1980-81; C. Schmidl, Diz. ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] scuola dei paggi e rimase alcuni anni. Gli studi napoletani non furono infruttuosi: il D. perfezionò la conoscenza del preside delle Belle Lettere e individuo del magistrato dell'Università. È il premio per l'assidua partecipazione alle noiosissime ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...