DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] docendi a Francesco di Telese, come risulta nel relativo documento del 1273-74, ricordato da tutti gli storici dell'universitànapoletana a cominciare dall'Origlia (che lo data al 1275). Nulla sembra esser rimasto della sua produzione di studioso ...
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MENDÌA, Ambrogio
Alfredo Buccaro
– Nacque a Napoli il 2 giugno 1813. A sedici anni (1829) superò il concorso di ammissione alla Scuola di applicazione degli ingegneri di ponti e strade, prima in Italia, [...] di Acque e strade. In seguito, nel 1836, già ingegnere capo, si laureò anche in matematica e fisica presso l’Universitànapoletana.
Sin dal 1837 fu chiamato a insegnare, nella stessa scuola di ponti e strade, meccanica applicata alla stabilità delle ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] del morbo), nel 1831 il L. fu nominato professore titolare della seconda cattedra di medicina pratica dell'Universitànapoletana. Ritenuto il principe dei medici partenopei dell'epoca, al VII congresso degli scienziati italiani, tenutosi a Napoli ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] Palasciano, resse per alcuni mesi anche l'insegnamento della clinica chirurgica. Ricordato come uno dei più stimati docenti dell'universitànapoletana in quell'epoca, il D. seppe dare vita a un'apprezzata scuola di patologia chirurgica alla quale si ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] 79) e forse già nel 1266 (D'Amelio, 1968-1969, pp. 165, 176).
La presenza di Guido da Suzzara presso l'universitànapoletana in quegli anni e l'esplicito riferimento - se non a un rapporto dominus-discipulus fra i due - comunque alla examinatio di F ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] che lo indusse a lasciare gli studi e l'università, specie dopo il macabro incidente avvenuto il giorno di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 551-61; F. Bruno, La scapigliatura napoletana e meridionale, Napoli 1971, pp. 116 s., 214-78; E. Croce, prefaz. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] A. del Convivium, 1949 e il vol. miscell. a cura dell’Università di Firenze, V. A., Firenze 1951; O. Calcaterra, Il i piemontesi, G. Gentile, L’eredità di V. A., Venezia 1926; sui napoletani, E. Santini, L’A. a Napoli, nel vol. cit.; sul saggio del ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Bibl. dell'Abbazia, Z. y. I ff. 3H ss.), Lione (Bibl. de l'Université, 7 ff. 146-149), Londra (British Museum, Royal, ms. io. B. IX Brit. Museum'Arundel, ms. 464 ff. I-13Iv). La stampa napoletana del 1477 (G. K. W. 3658) ne attribuisce la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Monferrato e C. I d'A., in Archivio storico per le prov. napoletane, XXXVI(1911), pp. 289 ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss .;P.Egidi, La Communitas Siciliae del 1282, in Annuario della R. Università di Messina, 1914-15, pp. 51 ss.; F. Cerone, La ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sconosciuto fuori di Toscana la cattedra di eloquenza nell'università di Bologna, dopo che Giovanni Prati ne aveva questo punto era il suo divario dal De Sanctis e dalla scuola napoletana, da cui riluttava in primo luogo la sua stessa forma mentis ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...