Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] cooperatori di tutto il mondo". Gide, professore all'Università di Parigi, sosteneva la trasformazione pacifica del regime economico di acquisto e di vendita, che serviva 346 cooperative locali, con un volume di affari di 19 miliardi di franchi ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] loro permanenza al potere" (v. Mabileau, 1985, p. 582).
La presenza o l'assenza di stretti legami tra universo politico locale e apparato centrale non si manifestano soltanto a livello del reclutamento politico. Il loro impatto è anche rilevante sul ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] orgoglio della mente". Gli stessi seminaristi potevano frequentare le pubbliche università solo per gravi ragioni; era poi impedita loro la lettura anni dalla morte venivano avviati i vari processi locali in vista della sua beatificazione e il 12 ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] I e II devono essere custoditi in armadi o locali chiusi a chiave, possono essere venduti soltanto da persone principî attivi più tossici, in ‟Annali della Facoltà di Agraria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore", 1967, VII, pp. 258-299.
Crafts ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ai giovani della nobiltà. Iscritto successivamente all'università di Siena, vi conseguì, nel 1699, la di un'autorevole famiglia e imparentato con la migliore aristocrazia locale, non poteva non sentire i problemi generali del ceto dirigente ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] approvata dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Venezia nell'ottobre 1988. A lei compete venti documenti dal 1122 al 1174. Una classifica per notariati locali vedrebbe dominare gli undici notai di Chioggia, capaci di una produzione ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] che un quartiere o una parrocchia, un villaggio o un'università, deve farsi o riscoprirsi comunità. Questo ‛farsi', ‛ ogni caso non si limita ad un ente amministrativo, sia pur locale e familiare, né ad un'unità puramente produttiva, sia pur solidale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] promotori di iniziative innovative (come la cattedra di commercio all'Università, che l'Intieri finanziò per A. Genovesi a partire scorcio del secolo XVIII, la civiltà meridionale non come fatto locale ma come parte di una più ampia e comune civiltà ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] sede di vescovato.
Questa politica nei confronti della Chiesa locale fu parallela all'asprezza con cui G. intervenne nei XVI-XIX sec.), Firenze 1993, pp. 204-213, 392 s.; Storia dell'Università di Pisa (1343-1737), Pisa 1993, ad ind.; P. Galluzzi, I ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e di politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per in G. F., Histoire et politique ..., pp. 115 s.).
L'università di Ginevra ne profittava subito per invitare il F. a una conferenza ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...