L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] In virtù dei suoi principî, Stahl non fa della tonicità una proprietà locale, di cui sarebbe dotata la fibra in sé stessa o che si spiegherebbe Grimaud (1750-1789), allievo di Barthez all'Università di Montpellier e suo successore sulla cattedra di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] , anche perché lo scienziato russo, dopo aver insegnato all'Università di Odessa, trascorse gli ultimi ventotto anni della sua vita . Richet e fu successivamente messo in relazione a manifestazioni locali quali la febbre da fieno, l'asma bronchiale e ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] un programma di attività verdi. È materia di insegnamento in università di tutto il mondo ed è anche rappresentata dall’indice Dow , più lenti e a scala più ridotta a livello locale, possibilmente con maggiore utilizzo del treno, la diffusione dello ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] troppo remoti nello spazio, come la vita agli estremi dell’Universo; troppo complessi, come la struttura del cervello, o che diffusione e il trasporto alle diverse scale, da quelle locali a quelle globali.
È caratteristica generale degli studi ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] di college che si sono identificati come 'bianchi' in un'università americana nord-orientale, si è stimato che circa il 30% avesse si osserva tra i Messicani americani più assimilati dalla cultura locale. Il diabete e l'obesità sono più comuni tra i ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] conferenza scientifica. Cohen era membro della Medical school faculty dell'Università di Stanford - il suo laboratorio si trovava due piani sotto - controlli che prevedevano sia a livello locale sia nazionale la partecipazione di rappresentanti del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] le nostre azioni sono quasi sempre legate al nostro contesto locale.
All'apice della Grande depressione e della dust bowl tribali che non del sistema agricolo che sosteneva le loro università. In definitiva l'eredità degli Odum fu minore di quanto ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] 1920 ritornò a Napoli alla cattedra di scienze naturali nel locale liceo artistico, alternando cosi l'attività didattica allo studio nominato preside della facoltà di scienze della stessa università. In questi anni pubblicò i lavori sulla revisione ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] considerazioni e suggerimenti relativi all'organizzazione dell'industria locale del latte.
Nel gennaio 1898 fu nominato della sezione di microbiologia dell'Istituto di biologia vegetale dell'università di Perugia, e in parte a Roma presso il dott ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] a La Spezia (ove si occupò soprattutto di faunistica e curò anche il locale Museo di storia naturale), Voghera e Vicenza, poi aiuto dello zoologo E. Giglioli, nell'università di Firenze, dal 1895 al 1898. In questo periodo approfondì la preparazione ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...