FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] Pompei; la creazione nel 1866 di una scuola archeologica italiana in Pompei, ispirata al modello di quella francese in -1873, Torino 1916, pp. 261, 263; F. Torraca, Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 593, 688-690; L. Beltrami, Giacomo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] sullo stesso piano delle altre Repubbliche e Principati italiani. La scelta del Platina fu dettata dalla bibl.).
Contra amores, a cura di L. Mitarotondo, tesi di dottorato, Università di Messina 2002.
Vedi anche la prefazione al Liber de vita Christi ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ad Ind.; A. Lisdero, A. D. 1879-1969, in Annuario d. Univers. di Roma, 1969-1970, pp. 5-13; A. Macchioro, Studi di storia "keynesiano" e statalismo cattolico: A. D., in Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] ritrovare un’attività d’insegnamento (tre semestri presso l’Università libera di Losanna, tra il 1935 e il 1939). delle diocesi), fu vietata la circolazione nei seminari dell’edizione italiana, uscita quell’anno, dell’Histoire ancienne de l’Église ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] autunno del 1908 alla facoltà di lettere dell’Università di Torino, scegliendo l’indirizzo storico-geografico .v.).
G. Quazza et. al., F. P. Sessant’anni di storia italiana, Bari 1983; F. P. La coscienza della democrazia, mostra storico-documentaria, ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] honoris causa dalla facoltà di giurisprudenza di Perugia e da quella di lettere dell'università di Bologna; e numerose cittadinanze onorarie sia italiane sia straniere.
A partire dalla fine degli anni Trenta, constatando - scrisse aposteriori - che ...
Leggi Tutto
Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] VI e Bonifacio IX, erano usciti dalle sue fila.
Inviato all'Università di Bologna, Cossa vi ottenne, al termine di un ciclo di che gli sarebbe stato favorevole per il gran numero di italiani presenti a Costanza - fu preferito il voto per singola ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del nuovo re di Napoli sulla scena politica italiana rispecchiò solo in parte gli audaci progetti concepiti dalla . d'E. marchese di Ferrara, Bologna 1904; A. Visconti, La storia dell'università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 15, 17, 21 s., 38; C. ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , ebbe almeno il merito di avviarlo all'uso "della buona lingua italiana". I suoi studi universitari furono altrettanto burrascosi: nell'aprile 1822 fu allontanato dall'Università di Pisa, dove studiava legge, per motivi politici, e proprio allora ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] il 14 aprile, incaricò subito il decano dell'università locale, Johann Gottfried Kaufmann, di confutare l che il C. fosse nominato anche ministro dei Culti della Repubblica italiana, ma il Melzi si oppose decisamente dandone l'incarico al Bovara. ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...