ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] amici, già compagni d'armi e tornati studenti in quell'Università, gioconda e pensosa". Partito da Pisa insieme con altri compagni col titolo Nascita delle "Noterelle" di G.C.A., in Scrittori italiani dal Carducci al D'Annunzio, Bari 1937, pp. 49-56; ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] e gli procurò subito una certa notorietà. Nel '67 si trasferì all'università di Torino, dove il 3 ag. '68 si laureò.
Aveva intanto pezzi); collaborò fin dalla fondazione (gennaio 1874) a Serate italiane di G. C. Molineri; nello stesso '74 ebbe ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] contemporanei o dalla documentazione di quella università. Altrettanto infondata la notizia che lo dell'amore di G. de' C. con Isabetta ed alcune rime ined., in Studi di lett. italiana, VII (1907), pp. 149 ss.; L. Frati, G. de' C. e madonna Isabetta ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] . Alma-Tadema, lo avrebbe costretto a recarsi all'università per sostenere la prova.
Nel decennio '80-'90 gli di Shelley), che ispirò le Odi navali e le prose dell'Armata italiana di D'Annunzio.
Nel gennaio del 1895 appariva il primo numero de Il ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] lingua è la prolusione all’insegnamento di Eloquenza nell’Università di Pavia del 1803-1804 (Dell’obbligo di onorare del fiorentino sta nell’essere il più vicino tra i dialetti italiani alla lingua comune, ma la legittimità nell’utilizzo dei vocaboli ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] Date a Cesare quel ch’è di Cesare, in Studi italiani di filologia classica, XVI (1939), pp. 111-125).
stampa, la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’Università popolare di Campobasso e ivi pubblicata nel 1922), è stata ripubblicata ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] conferita la laurea honoris causa dalla facoltà di lettere dell'università di Pavia. Fu anche prelato domestico di Pio XII.
una poesia che si legano a una precisa stagione letteraria italiana, nella quale quel modo di scrivere diventò anche un vero ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] l'università locale, e da Anna Virginia Barbo. Il C. ricevette un'educazione particolarmente C., Parma 1970;E. Esposito, C. G. M., in Diz. critico della letter. italiana, I, Torino 1973, pp. 640-643; S. Baldoncini, L'Otthoboniana, Accad. romana del ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] II una borsa di studio per recarsi all'università di Bologna; e qui rimase alcuni anni, applicandosi antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del vol. ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] trasferito, e venne indirizzato agli studi di diritto che intraprese nell'università di Pavia. In questi anni, tra il 1863 e il e della produzione.
Conoscitore profondo della letteratura italiana e francese, non ignorò le contemporanee esperienze ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...