Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] , presso il Collegio romano; nel 1832 si iscrisse all'Università della Sapienza, dedicandosi agli studi in diritto canonico e 1888), approvando, a eccezione della particolare situazione italiana, una sempre maggiore presenza dei cattolici nella vita ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] classici a Potsdam (Berlino), si laureò in diritto all'università di Roma (1881). Poliglotta e fornito di vasta cultura 1890 e 1891), che contribuirono alla formazione della scuola statistica italiana; Principi di economia pura (1889, 3a ed., 1931 ...
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Chimico (Scilla, Reggio di Calabria, 1813 - Torino 1865). Laureatosi in medicina, studiò chimica con Dumas a Parigi, dove realizzò importanti ricerche sulla salicina. Fu docente di chimica all'univ. di [...] passare dagli amminoacidi agli ossiacidi.
Vita
Studiò medicina all'università di Napoli, ma poi si appassionò per le ricerche Opere
Dedicò molte energie alla creazione di una scuola chimica italiana ed ebbe numerosi allievi e collaboratori, tra cui C ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera [...] insegnamento ha lasciato una traccia profonda nella cultura italiana anche per l'influenza esercitata, con diversi Dal 1873 fu professore di filosofia morale e di pedagogia all'università di Roma. In questo periodo fu politicamente vicino alla Destra, ...
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Fisico italiano (Roma 1935 - ivi 2010); prof. dal 1969 di fisica teorica, quindi, dal 1993, di fisica delle particelle elementari presso l'università di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1987). Notevoli [...] dell'ENEA. Presidente della Pontificia accademia delle scienze dal 1993, cavaliere di Gran Croce dell'ordine al merito della Repubblica Italiana dal 1998, nello stesso anno gli è stata conferita la medaglia d'oro ai benemeriti della scienza e della ...
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Economista italiano (Brescia 1914 - Spoleto 1993). Fece parte della direzione del Fondo monetario internazionale (1947-52) e dal 1950 al 1958 di quella dell'Unione europea dei pagamenti. Fu ministro per [...] Dal 1978 fino all'anno della morte è stato presidente dell'università Luiss di Roma. Tra i suoi scritti: La disciplina dei la convertibilità delle monete (1955); Evoluzione della legislazione italiana sul controllo degli scambi e dei cambi (1957); ...
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Archeologo (Napoli 1823 - ivi 1896). Patriota (incarcerato nel 1849-50), segretario del conte di Siracusa (fratello di Ferdinando II) e intermediario tra lui e il Cavour, fu dopo l'annessione professore [...] di archeologia nell'università di Napoli (1860-63), direttore del museo di Napoli e degli scavi di Pompei, senatore a Pompei una scuola archeologica che diede origine alla Scuola italiana di archeologia. Fondò le Notizie degli scavi di antichità ( ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] Costituente e dal 1948 deputato. Teorizzò la cd. via italiana al socialismo, ma rimase sempre profondamente legato all'Unione Sovietica aveva stretto amicizia con A. Gramsci, conosciuto all'università di Torino, dove si laureò in giurisprudenza nel ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] la prima palestra, su temi provenzali, della nuova poesia volgare italiana, e che si chiamò siciliana appunto perché, come dice Dante -32 fu Federico II a inviare all'università di Bologna e ad altre università opere di Averroè tradotte dall'arabo) e ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] secondo mandato, primo caso nella storia della Repubblica italiana. Rassegnate le dimissioni nel gennaio 2015, da tale è stata conferita la laurea honoris causa in Scienze politiche dall'Università di Bari. Senatore a vita dal settembre 2005, è stato ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...