BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] medica generale di Torino, il B. lo seguì e in questa università rimase fino al 1930. Nel 1927 era stato nominato aiuto; nel 1930 illustrata in una relazione al LIV congresso della Società italiana di medicina interna, svoltosi a Roma nel 1953, ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] 161; Sopra una nuova specie d'immunità, in Gazzetta medica italiana, LIII [1902], pp. 81-84; Sulla teoria dell' 588; A. Cesaris-Demel, L'opera scientifica diT.C., in Annali delle Università toscane, XXV (1905); G. Guarnieri, T. C., in Annuario della R ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] laboratori per ricerche microscopiche e gabinetti per medicazioni. Nell'università di Roma il D. concluse la sua carriera didattica a numerose società scientifiche italiane e straniere e fu presidente della Società italiana di dermatologia e ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] professore titolare della seconda cattedra di medicina pratica dell'Università napoletana. Ritenuto il principe dei medici partenopei dell'epoca, al VII congresso degli scienziati italiani, tenutosi a Napoli nel 1845, egli fu nominato presidente ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] comune acutezza e versatilità d'ingegno. Nel 1441 la università lo nominò lettore di filosofia, mentre la fama della 405; A. Cantilena, Scritti pediatrici dal 1000 al 1700, in La Medicina italiana, II (1921), p. 253; R. Simonini, Sopra il Libellus, ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] Conseguita la libera docenza in traumatologia presso l'Università di Napoli e quella in medicina operatoria all' 1918), p. 268; A. Casarini, Profili di chirurghi militari italiani. Dalle campagne napoleoniche alla Grande Guerra mondiale, Roma 1930, pp ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] , il L. ebbe il titolo di professore emerito dell'Università di Palermo. Appartenne a varie società e accademie scientifiche e fu fondatore e segretario, per tutta la vita, della Società italiana di anatomia.
Integrato anche nella vita politica, il L ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] militare, alla fine del 1921, entrò nella clinica oculistica dell'università di Siena, allora diretta da A. Bietti, e nel personalità di uno dei più grandi clinici e operatori oftalmologi italiani di allora, L. Bardelli, cattedratico a Firenze: quando ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] . Fu lui a firmare la convenzione del 20 giugno 1911 con l’Università per l’uso dei locali accademici.
Si può in fine dar conto ascritto a diverse società scientifiche ed accademie: Società italiana di medicina interna, Società medico-chirurgica di ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] nominato assistente effettivo nella clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Parma, diretta da E. Ferroni. A ostetricia e ginecologia di Firenze. Fu presidente della Società italiana di ostetricia e ginecologia dal 1951 al 1954. Lasciò ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...